Trattamento Risperidal

Buonasera a tutti e ringrazio anticipatamente per una eventuale risposta.
Vorrei avere qualche informazione in più riguardo al trattamento che sto facendo da quasi un anno e qualche mese con il risperidone. Ho dovuto iniziare la cura in quanto ho manifestato più episodi psicotici nell'arco di un mese. Non avrei mai pensato di trovarmi in una sistuazione del genere ma purtroppo è successo.
Attualmente sto prendendo 2mg al giorno la sera, ma da un po di tempo mi sento parecchio distratto, apatico e costantemente in una situazione dove mi sento sbagliato. E' una sensazione difficile da spiegare ma è come non essere completamente presente nella vita di tutti i giorni. Chiedo un consiglio da parte vostra perchè mi trovo all'estero per lavoro e sono in cura da uno psichiatra che appunto mi ha prescritto questa dose di risperidone.
Ultimamente sono anche sempre più indeciso nel fare delle scelte, che mi danno forte pensiero continuo. E' come essere intimorito dal fatto che ho bisogno dei farmaci per vivere bene. Per esempio mi si era presentata una buona buona possibilità di cambio posizione a lavoro e ho rifiutato per paura di non farcela. Mi sento anche più lento nel comprendere le cose e parecchio affaticato quando devo stare concentrato. Per esempio mi fa fatica guardare un film, seguire un programma o una serie in tv. E' brutto affermarlo ma non sono molto contento di come mi sento dopo aver iniziato questa cura.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Se ha avuto degli episodi psicotici la cura va bene, naturalmente si vede bene nel corso dei mesi se la dose basta o meno.

Va appurato di che diagnosi si tratti, questo le dà un'idea più precisa di cosa attendersi nel decorso e delle alternative di cura.

Le due psicosi più frequenti in termini statistici sono quella bipolare e la schizofrenia, oltre al capitolo delle psicosi indotte da sostanze come i cannabinoidi ad esempio.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,

credo che la cura adesso vada bene in quanto non ho più avuto ricadute di nessun genere. A gennaio 2015 mi era stata diagnosticata crisi mista, disturbo bipolare e disturbo dell'umore iniziando una terapia con Depakin e risperidone. Lo psichiatra aveva provato a cambiare la cura provando a vedere come rispondevo con la clozapina e mi sentivo molto più stanco. Poi spostandomi all'estero il nuovo psichiatra attuale ha preferito continuare solamente con il risperidone. Sinceramente non so se è meglio aumentare la dose o diminuirla in base alle mie sensazioni espresse nel messaggio precedente. Sto riscontrando che faccio fatica ad addormentarmi la sera e sono parecchio più stanco la mattina. Quando sono in ufficio negli ultimi mesi sento sempre come il bisogno di alzarmi dalla sedia e camminare. Lei che ne pensa? Grazie per l'aiuto

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
" crisi mista, disturbo bipolare e disturbo dell'umore "

La diagnosi è disturbo bipolare, crisi mista è una fase del disturbo bipolare, mentre disturbo dell'umore è un termine generico che racchiude il disturbo bipolare.

Come gestire le dosi e la composizione lo decide il suo medico chiaramente. Il sintomo che riferisce, l'incapacità di star fermo, è attribuibile al risperidone in genere.
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dopo
Utente
Utente
Proprio oggi secondo il Dottore ho dovuto incrementare con 1mg di risperidone e 200 mg di carbonato di litio. Quindi in totale sono 3 mg di risper. e 600 di Litio. Le volevo chiedere se questa cura potrebbe incidere sulla concentrazione e il livello di attenzione? Requisiti fondamentali per il tipo di lavoro che andrei a fare dal prossimo mese.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Questo è Lei il primo ad accorgersene, più che doverlo stabilire qui. In linea generale sì, può accadere.

Gli effetti ovviamente sono dose-dipendenti, quindi possibile che siano maggiori.
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