Rivotril

Buonasera
soffro di disturbi d'ansia da molto tempo (dall'età di 18 anni, ma probabilmente anche prima)

Ho provato quasi tutti gli antidepressivi SSRI (citalopram, escitalopram, sertralina, paroxetina) e recentemente ho anche provato il Brintellix.
Quest'ultimo non ha mostrato efficacia apprezzabile nel mio caso mentre tutti gli antidepressivi in genere avevano su di me pesanti effetti collaterali (sessuali) oppure in alternativa o in contemporanea non mostravano particolare efficacia anche a dosaggi massimi.
Ho provato anche alcuni stabilizzatori anticonvulsivanti con pochi benefici e con parecchi effetti particolari tra cui stordimento e sedazione.

L'unico farmaco da cui riesco a trarre beneficio è il rivotril.
So bene (e lo sa anche lo psichiatra) che si tratta di una benzodiazepina ad alta potenza e che crea forte dipendenza, ma è l'unica al momento che mi ha dato una certa efficacia.
Mi capita anche alcuni giorni di non assumerne affatto, mentre solitamente ne assumo dalla 10 alle 20 gocce alla sera. A volte meno.

Le altre benzodiazepine perdono efficacia dopo poco. La psicoterapia non ha mostrato su di me alcuna efficacia ed è stata ripetuta più volte e con più pscioterapeuti.

Probabilmente il mio disturbo d'ansia (ansia generalizzata con alcuni sintomi disforici) non è particolarmente grave, fatto sta che io traggo beneficio solo dal rivotril e lo psichiatra mi ha detto che si tratta di un farmaco particolare che può essere usato anche a lungo in casi particolari.

Siete daccordo? E' vero che si tratta di una benzodiazepina particolare?
Perchè riesco a stare meglio solo con il rivotril e non con altro?
Secondo il vostro parere e la vostra esperienza dovro fare in modo di eliminare al più presto il rivotril e trovare cure alternative? A questo punto però non so se ce ne sono ancora delle altre...

Sono un pò confuso e mi sembra che il medico ormai non sappia più che strada prendere. Ho bisogno di un vostro consiglio.

Grazie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Esistono diverse terapie alternative che in qualche modo andrebbero provate quando non ci sono effetti considerevoli con l'uso di antidepressivi.

L'utilizzo di una benzodiazepina come il rivotril può creare dipendenza ed assuefazione a lungo andare senza che si risolva il problema clinico principale.

Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it

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[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Buonasera dottori
Ho bisogno di un ultimo importante consiglio
lo psichiatra mi ha detto (anche per scalare il rivotril) di riprovare con il brintellix perchè sta avendo ottimi riscontri in altri pazienti non solo depressi ma anche con disturbi d'ansia di tipo generalizzato.
Io ci sto riprovando (5 mg e se non sufficiente 10 mg) ma mi sembra che anche questo farmaco mi provochi calo della libido e ritardo eiaculatorio evidente.
E' possibile? Non doveva essere scevro da questo effetto collaterale?
Come si mostra la vostra esperienza clinica?

Ovviamente mostrerò il problema allo psichiatra (che ritorna a settembre) ma nel frattempo volevo capire se chimicamente il farmaco può portare questo problema o è unicamente un discorso psicologico.

Grazie mille del vostro aiuto