Sulla masturbazione.

Buon Giorno.

Sono 321 giorni che ho smesso completamente di masturbarmi, e aggiungo che dal 2014 la mia terapia consiste Risperidon iniettabile prima 37,5 ora 25 cc. Sono seguito dai Centri di Salute Mentale da 24 anni per schizofrenia indifferenziata, io credo che hanno compiuto il loro lavoro a metà, perchè mi hanno inserito nel circuito sociale, ma solo dal punto di vista funzionale, mentre hanno lasciato indietro completamente la gratificazione personale.
Non rientro dal proposito dell'astensione totale dalla masturbazione, nemmeno ricomincio con il proposito di contenere la frequenza degli atti perchè ho capito che funziona come una droga e il ricominciare assomiglia al passaggio del valico di un crinale.
Non posso nemmeno sospendere la terapia. La dottoressa dice che è la mia terapia ottimale. In questo anno scarso sono migliorato solo dal punto di vista funzionale, mentre dal punto di vista relazionale non c'è stato alcun progresso. Ho sempre solo le stesse amicizie maschili di prima e basta, due o tre uomini con problemi simili a quelli del sottoscritto. Ho conosciuto un'altro normofunzionante che mi ha fatto conoscere delle ragazze che ci stanno con il sottoscritto solo per soldi, di cui una mi è piaciuta molto mentre l'altra no, per cui lo ho tagliato fuori perchè queste ragazze con quell'uomo ci stanno per molto meno malgrado io ho più bisogno di lui. Ci ho lasciato 900 euri. Ho capito che ho il rischio di acquisire un'altra dipendenza, molto più pericolosa per l'aspetto economico finanziario, che è stabile ma modesto.
Io non so come fare perchè l'unica cosa che diverte il sottoscritto è l'avere dei rapporti sessuali ma per il momento sono accessibbili solo spendendo molto denaro, per cui non mi diverto mai, la gente se ne accorge e evita di avere contatti umani profondi con il sottoscritto.
Io chiedo se è possibile che sia sempre costantemente infognato in cortocircuito vizioso con spirale a evoluzione stabile senza risoluzione del problema, con spirale a evoluzione solo negativa con risoluzione del problema.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

La domanda finale non è molto chiara.

Innanzitutto, ha una schizofrenia ed è in trattamento. Per quanto riguarda l'astensione dalla masturbazione, questo si deve ad un suo intento ma per quale motivo ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho smesso per vedere l'effetto che fa perchè è un'esperienza nuova, avendo cominciato nell'infanzia e mai smesso prima, e facendo un bilancio è stato un affare. La masturbazione non mi da nulla mentre mi svuota dal di dentro. Adesso che ho smesso, è conclusa la sensazione di svuotamento, ma non ho nulla in più in aggiunta, e forse mi dovrei accontentare. Il problema dura dall'infanzia
1) coordinazione spazio/temporale inadeguata
2)rallentamento ideomotorio
3)disturbo del comportamento
4)forte carenza d'introspezione e di pensiero intuitivo
5)interazione insufficiente con i pari (coetanei, colleghi, etc. etc.)
All'oggi solo i primi tre aspetti sono stati risolti in massima parte.
L'intelligenza invece è buona, ma a questa società è più utile uno meno intelligente che non presenta queste problematiche. Ho quarant'anni sono a meta' strada, forse mi dovrei accontentare, continuando con questi progressi forse a ottant'anni sarò completamente a posto.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Ottenere una buona interazione con gli altri è uno degli obiettivi della cura della schizofrenia, anche perché è uno degli aspetti centrali della malattia.
Si dovrebbe in questo caso stabilire se c'è un farmaco di quelli disponibili che rende le interazioni migliori, più elastiche, più stabili.
In questa malattia spesso i contatti con gli altri sono fonte di ansia, o l'interazione è passiva, con partecipazione personale scarsa o diffidenza e distacco.