Neurolettici e antidepressivi forte perdita di memoria
Salve gentili dottori ho 37 anni e soffro di disturbo bipolare, ho avuto due ricoveri e ho invalidità al 67%. Adesso dall'ultimo ricovero avvenuto due anni fa sta prendendo abilify ( aripiprazolo) 10 mg e brintellix 20 mg al giorno.
Negli anni ho notato una grande perdita di memoria sia a lungo termine che a breve termine, in particolare dopo il ricovero e l'assunzione dei farmaci che assumo da due anni. La psichiatra su mia richiesta mi ha fatto fare una risonanza magnetica, e' risultato tutto nella norma.
Alcune domande:
1) E' sufficiente la risonanza magnetica o ci vuole una Tac per appurare eventuali danni neurologici?
2) La perdita della memoria e' dovuta alla malattia bipolare o agli psicofarmaci che sto prendendo?
3) c'e' qualche rimedio, farmaco?
Per farvi capire meglio: mentre leggo e sono alla terza riga non ricordo quello che c'e' nella prima, non ricordo nomi di persona, dimentico tutto cio' che leggo ad esempio non riesco neppure a tenere a mente gli orari di apertura di un negozio, insomma un disastro sia per la memoria a lungo termine che quella a breve.
Grazie per la Vostra attenzione
Negli anni ho notato una grande perdita di memoria sia a lungo termine che a breve termine, in particolare dopo il ricovero e l'assunzione dei farmaci che assumo da due anni. La psichiatra su mia richiesta mi ha fatto fare una risonanza magnetica, e' risultato tutto nella norma.
Alcune domande:
1) E' sufficiente la risonanza magnetica o ci vuole una Tac per appurare eventuali danni neurologici?
2) La perdita della memoria e' dovuta alla malattia bipolare o agli psicofarmaci che sto prendendo?
3) c'e' qualche rimedio, farmaco?
Per farvi capire meglio: mentre leggo e sono alla terza riga non ricordo quello che c'e' nella prima, non ricordo nomi di persona, dimentico tutto cio' che leggo ad esempio non riesco neppure a tenere a mente gli orari di apertura di un negozio, insomma un disastro sia per la memoria a lungo termine che quella a breve.
Grazie per la Vostra attenzione
Per prima cosa il disturbo cognitivo andrebbe qualificato e quantificato con i tests specifici.
Tenga conto che a volte imputiamo alla memoria quello che invece è causato dalla insufficiente attenzione. Questo si può verificare in uno stato di eccitamento o in una fase mista (quando per esempio vi sia depressione associata ad affollamento di pensieri).
Durante le fasi depressive,specie se prolungate, può esservi invece un vero e proprio deficit della memoria, reversibile, dovuto alla sofferenza di certe aree cerebrali.
Riguardo ai farmaci, problemi cognitivi possono esservi con:
-benzodiazepine (tranquillanti), specie se a dosi alte;
-antipsicotici o antidepressivi ad azione anticolinergica (o atropinica), ma quelli che lei sta assumendo non sono tra questi;
-certi farmaci antiparkinson che a volte vengono associati ai neurolettici tradizionali.
Infine, un problema di attenzione e memoria potrebbe essere causato da un sonno insufficiente o di cattiva qualità.
Tenga conto che a volte imputiamo alla memoria quello che invece è causato dalla insufficiente attenzione. Questo si può verificare in uno stato di eccitamento o in una fase mista (quando per esempio vi sia depressione associata ad affollamento di pensieri).
Durante le fasi depressive,specie se prolungate, può esservi invece un vero e proprio deficit della memoria, reversibile, dovuto alla sofferenza di certe aree cerebrali.
Riguardo ai farmaci, problemi cognitivi possono esservi con:
-benzodiazepine (tranquillanti), specie se a dosi alte;
-antipsicotici o antidepressivi ad azione anticolinergica (o atropinica), ma quelli che lei sta assumendo non sono tra questi;
-certi farmaci antiparkinson che a volte vengono associati ai neurolettici tradizionali.
Infine, un problema di attenzione e memoria potrebbe essere causato da un sonno insufficiente o di cattiva qualità.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Utente
Grazie gentile Dott Carbonetti;
Come posso quantificare e qualificare i disturbi cognitivi? ( quali test ci sono? )
La risonanza magnetica e' sufficiente per escludere danni neurologici o e meglio effettuare anche una tac?
Grazie
Come posso quantificare e qualificare i disturbi cognitivi? ( quali test ci sono? )
La risonanza magnetica e' sufficiente per escludere danni neurologici o e meglio effettuare anche una tac?
Grazie
No, basta la RMN.
Di test ce ne sono molti. Ne parli con lo specialista curante.
Di test ce ne sono molti. Ne parli con lo specialista curante.
Utente
Dott Carbonetti ho letto su internet che con la depressione i neuroni muoiono e l' ippocamo si restringe e' vero? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 22.7k visite dal 05/10/2017.
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