Dispnea ansiosa
Gentili dottori,
Soffro di ansia e attacchi di panico da diversi anni.
Sono stata in terapia dall’età di 17 anni, ho un quadro molto preciso di come ne soffro e so a cosa sono dovuti.
Ho passato sei mesi perfetti, psicologo e psichiatra mi avevano considerata a posto e avevo sospeso, su loro suggerimento, la cura prescritta (zoloft più xanax)
Da un mese l’ansia è tornata fortissima, ho attacchi di continuo ma soprattutto soffro di una dispnea che mi sta facendo letteralmente impazzire. Non riesco a dormire, trovavo appena a mangiare e non mi permette dj svolgere le mie normali attività.
Cosa posso fare? Andare avanti così non si può. Dovrei riprendere le cure? E come si fa a smettere di pensare al mio stato ansioso 24/7?
E come convincermi che la dispnea non mi uccidera?
Soffro di ansia e attacchi di panico da diversi anni.
Sono stata in terapia dall’età di 17 anni, ho un quadro molto preciso di come ne soffro e so a cosa sono dovuti.
Ho passato sei mesi perfetti, psicologo e psichiatra mi avevano considerata a posto e avevo sospeso, su loro suggerimento, la cura prescritta (zoloft più xanax)
Da un mese l’ansia è tornata fortissima, ho attacchi di continuo ma soprattutto soffro di una dispnea che mi sta facendo letteralmente impazzire. Non riesco a dormire, trovavo appena a mangiare e non mi permette dj svolgere le mie normali attività.
Cosa posso fare? Andare avanti così non si può. Dovrei riprendere le cure? E come si fa a smettere di pensare al mio stato ansioso 24/7?
E come convincermi che la dispnea non mi uccidera?
Gentile utente,
Una cura durata sei mesi, o comunque sei mesi di benessere con una cura iniziata anche un po' prima, sono pochi. La ripresa dei sintomi alla sospensione è probabile. Inoltre, quando si sospendono le cure si cala prima l'ansiolitico, proprio, e dopo l'antipanico, anche per verificare che la tenuta della cura sia effettivamnete solida.
Una cura durata sei mesi, o comunque sei mesi di benessere con una cura iniziata anche un po' prima, sono pochi. La ripresa dei sintomi alla sospensione è probabile. Inoltre, quando si sospendono le cure si cala prima l'ansiolitico, proprio, e dopo l'antipanico, anche per verificare che la tenuta della cura sia effettivamnete solida.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Innanzi tutto grazie per la rapida risposta.
Credo di non essermi spiegata bene tuttavia, la cura con i farmaci è durata quasi due anni, e al termine sono stata benissimo per 6 mesi.
Inoltre mi sarebbe utilissimo qualche consiglio pratico (se ce ne sono) per gestire la dispnea al di là dei famaci.
Credo di non essermi spiegata bene tuttavia, la cura con i farmaci è durata quasi due anni, e al termine sono stata benissimo per 6 mesi.
Inoltre mi sarebbe utilissimo qualche consiglio pratico (se ce ne sono) per gestire la dispnea al di là dei famaci.
Mi pare fuori strada. Se sta avendo una recidiva del suo disturbo, va ricontattato lo psichiatra per farsi indicare se e come riprendere la cura.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 15/11/2017.
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