Disfunzione erettile da antidepressivi/ansiolitici

Salve, spero che qualcuno mi possa aiutare
Ho 30 anni e prendo sereupin (40 mg)e en (1mg) da quando avevo 16 anni
Negli ultimi 10 anni ho riscontrato un problema di disfunzione erettile ovvero non riesce ad avere un erezione piena che mi permette di avere un rapporto ovvero il pene risulta ne flaccido ma neanche duro (passatemi l'aggettivo), erezioni spontane mattina o sera assenti, presenti invece il raggiungimento dell'orgasmo in questo caso tramite masturbazione,presente anche il desiderio sessuale.
Ho cercato negli anni a levare i farmaci ma ho preso una forte ricaduta, quindi la cosa di togliere i farmaci va esclusa, vorrei trovare un equilibrio affinchè come ho risolto con la stipsi possa risolvere anche questo problema, trovando diciamo un "equilibrio" che non vorrei dall'esterno, tipo punture testosterone (rimpicciolimento testicoli/altro viagra ecc) ma che avvenga dall'interno con delle integrazioni che riescono a dare al mio corpo quelle capacità che mancano, in parole povere aiutare il tutte quelle cose che aiutino il mio corpo a riuscire e produrre da solo una erezione.
Sono stato dall'andrologo, mi ha prescritto testosterone totale e prolattina, gli esami dice sono buoni ( prolattina che va da 4,04 a 15,2 io cè l'ho 7,3ng/ml e testosterone totale che va da 1,93 a 8,36 cè l'ho 4,74 ng/ml.
Ho capito che non ho niente di organico che mi porta a ciò come un diabete ecc ma mi ha liquidato con una disfunzione erettile su base psicogena/neurologica dicendomi di andare da una dottoressa come consulto psicoterapeuta/sessuologa.
Adesso sappiamo tutti che sono i farmaci e mi sento molto frustato sul fatto che io dovrei secondo lui andare da una terapeuta come se la mia fosse una cosa di testa.
Gentilmente vorrei sapere da voi cosa ne pensate, e cosa potrei fare per risolvere questo problema che ha 30 anni fa sentire una persona in questo caso uomo molto molto frustrata, grazie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
L’assenza di alterazioni ormonali non permette di considerare come primario responsabile il farmaco.

È possibile che non sia completamente in compenso e la natura psicogena potrebbe essere un motivo appropriato.

È utile riconsiderare la terapia farmacologica eventualmente anche con variazioni opportune.

Una terapia continuativa per tutto questo tempo deve avere comunque delle motivazioni intrinseche specifiche.


Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore tengo a precisare che non prima e non dopo i 4 anni dall'inizio della mia terapia farmacologica non ho riscontrato nessun problema, inoltre il mondo del web, il bugiardino,oppure ricerche fatte su pazienti riportano in chiaro che gli ssri come anche gli ansiolitici portano proprio questi problemi soprattutto frequenti inerenti alla sfera sessuale o a problemi come la stipsi, quindi mettere tutto su un piatto e dire è di natura psicogena mi sembra alquanto inopportuno e non veritiero.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Alcuni effetti collaterali tra cui la disfunzione erettile devono trovare riscontro con i dosaggi ormonali che,se normali, non possono che giungere opportunamente a quanto già detto
[#4]
dopo
Utente
Utente
La penso esattamente come lei, ma quando si parla di dosaggi ormonali non parliamo solo di prolattina o testosterone totale. Cosa mi consiglierebbe di fare come altri esami ormonali riguardo il tema che stiamo affrontando???
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto