Sensazione di vuoto

Salve . Innanzitutto volevo fare i complimenti a tutti voi per il lavoro che svolgete in maniera efficiente e puntuale cercando di dare una mano a tutti gli utenti del sito . Sono un ragazzo di 28 anni , affetto da problemi di ansia /depressione fin dall’ infanzia . Ho sempre convissuto con queste problematiche che si intensificano e si attenuano ad alterni periodi . In questo momento uno dei sintomi che mi causa piu’ fastidio in assoluto e la sensazione di essere come distaccato emotivamente , soprattutto difronte a notizie tristi/spiacevoli per cui non riesco a piangere o provare dispiacere come la normalita’ delle altre persone . Pochi mesi fa ho perso due cari a distanza di poco tempo( un nonno e uno zio ) e pur provando un grandissimo dolore interno difficilmente sono riuscito a sfogarlo con le lacrime come se mi sia sentito inspiegabilmente distante emotivamente dagli accaduti. Ho letto di molti sintomi come : anaffettivita’ , appiattimento affettivo che sono riscontrabili in particolare nella schizofrenia e psicosi varie , cosa che non fa altro che aumentare la mia ansia per paura di ritrovarmi in questi quadri , che peraltro rappresentano da sempre una delle mie fobie. Sarei molto lieto di avere un vostro gentile parere in merito
In attesa di un cordiale riscontro porgo a tutti voi cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

l'attuale quesito non mi sembra diverso da quello precedente, se questi fenomeni la disturbano e le hanno modificato in senso peggiorativo la propria qualità di vita allora deve iniziare, se non lo ha già fatto, un serio percorso di cure,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la pronta risposta. So , che ripetere le domande serve a poco ai fini della risoluzione del problema , ma secondo lei potrebbe trattarsi di schizofrenia seppur in assenza dei sintomi cosiddetti produttivi ?
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
il suo problema, da quello che descrive, è la paura di avere qualche forma di grave patologia psichiatrica, è questa ( la paura ) che , come le ho detto più sopra, deve curare,

Saluti
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dopo
Utente
Utente
Dottore apprezzo molto il suo interessamento alla questione e il consiglio di effettuare quanto prima un percorso terapeutico. Purtroppo sono preoccupato di questo mio stato emotivo di spegnimento perche’ i termini che le ho citato nella domanda iniziale quali : anaffettivita’, appiattimento affettivo li vedo legati dappertutto dalla nosografia psichiatrica piu alla schizofrenia che a un disturbo nevrotico o comunque depressivo , e in tal caso mi sento scoraggiato dal fatto che per questa malattia non ci siano cure risolutive specie per la sintomatologia definita negativa
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,
quindi non avrebbe mai fatto visite e quant'altro per questo disturbo?
però ha passato molto tempo su internet fino a farsi la diagnosi da solo di schizofrenia....