Sereupin e tiroide
salve sono una ragazza di 27 anni vorrei un consiglio... mi sono curata col sereupin per due anni per attacchi di panico e ansia che mi sono venuti penso a causa dopo una operazione alla tiroide,ero ipertiroidea con un nodulo sul lodo destro del collo...ora è un anno e mezzo che nn prendo il sereupin e stavo bene... ma da due mesi a questa parte forse per causa di una riduzione del dosaggio di eutirox mi sono comparsi veri e propi sintomi di attacchi di ansia soprattutto in mezzo alla gente o se devo fare una fila alla posta...secondo lei cè qualke correlazione con la tiroide?
Gentile utente,
Il dissturbo di panico non è un disturbo della tiroide. Può essere in alcuni casi scatenato da un ipertiroidismo, ma il suo decorso e la sua origine rimangono indipendenti. Cerchi di farlo trattare come tale, oltretutto può già contare su una cura che ha funzionato in passato.
Il dissturbo di panico non è un disturbo della tiroide. Può essere in alcuni casi scatenato da un ipertiroidismo, ma il suo decorso e la sua origine rimangono indipendenti. Cerchi di farlo trattare come tale, oltretutto può già contare su una cura che ha funzionato in passato.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Ex utente
quindi mi sembra di aver capito che mi dovrei far curare di nuovo?ma io volevo capire quando hai già fatto una cura contro ansia e attacchi di panico possono sempre ritornare?in attesa di una vostra risposta vi saluto..
Certo che possono tornare, mi stupisce che all'atto della fine della cura non sia stata informata di questo.
Si sospende per provare a vedere se il disturbo è estinto, e può rimanerlo a lungo. Due anni di cura sono un tempo ragionevole ma non "lungo" in senso assoluto.
Il suo cervello ha una traccia biologica che corrisponde al programma per produrre i fenomeni di panico, e spesso ritorna in funzione, come se dovesse avere una funzione. La cura garantisce una certa autonomia, di solito se il secondo episodio è preso in tempo si cura anche più velocemente.
Si sospende per provare a vedere se il disturbo è estinto, e può rimanerlo a lungo. Due anni di cura sono un tempo ragionevole ma non "lungo" in senso assoluto.
Il suo cervello ha una traccia biologica che corrisponde al programma per produrre i fenomeni di panico, e spesso ritorna in funzione, come se dovesse avere una funzione. La cura garantisce una certa autonomia, di solito se il secondo episodio è preso in tempo si cura anche più velocemente.
Ex utente
secondo lei che cura mi potrebbe dare?mezza pastiglia di sereupin per lei va bene?il sereupin mi faceva stare bene con me stessa e con gli altri a livello sociale...ma mi addormentava in tutti gli altri sensi.. soprattutto sessualmente..cioè mi spiego meglio...avevo tanta voglia ma alla fine nn riuscivo a raggiungere quello che si dovrebbe raggiungere.per nn parlare poi del peso..ho preso circa 6,7 kili.spero che mi sia spiegata come si deve..in attesa di una vostra gentile risposta la saluto.simona
Gentile utente,
non è possibile dare indicazioni terapeutiche su questo sito. Questa è prerogativa di chi la visiterà personalmente.
cordiali saluti
non è possibile dare indicazioni terapeutiche su questo sito. Questa è prerogativa di chi la visiterà personalmente.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Gentile utente,
Non posso dare alcuna indicazione terapeutica virtuale.
Non posso dare alcuna indicazione terapeutica virtuale.
Ex utente
la ringrazio dott.pacini del suo gentilissimo consiglio...mi farò visitare al più presto...
Ex utente
salve dott pacini..ho seguito il suo consiglio e sono andata dallo stesso specialista che mi ha curato anni fà..e mi ha pescritto efexor da 75..secondo lei va bene?
Gentile signora,
non so se "va bene" rispetto ad una prescrizione fatta da un medico che la ha visitata. Lei aveva un farmaco di riferimento con cui era stata bene in passato, in genere per semplicità si tende a ricorrere alle stesse cose già usate in passato, con questo non intendo darLe alcuna indicazione in questo senso. Efexor è un farmaco antidepressivo tra i tanti. A quella dose è anche abbastanza simile al sereupin.
non so se "va bene" rispetto ad una prescrizione fatta da un medico che la ha visitata. Lei aveva un farmaco di riferimento con cui era stata bene in passato, in genere per semplicità si tende a ricorrere alle stesse cose già usate in passato, con questo non intendo darLe alcuna indicazione in questo senso. Efexor è un farmaco antidepressivo tra i tanti. A quella dose è anche abbastanza simile al sereupin.
Ex utente
mi ha pescritto efexor perchè ha meno effetti collaterali rispetto al sereupin..cioè per quanto riguarda il peso e la sfera sessuale.e poi ha anche detto che dovrei stare bene perchè è a rilascio prolungato.secendo lei?
A rilascio prolungato significa soltanto che non occorre assumerlo due volte il giorno ma basta una. Questo ha importanza per tollerare meglio il farmaco stesso, non rispetto ad un altro farmaco. Anche sereupin a dosi basse si assume una volta al dì. Per il resto la tollerabilità di un farmaco nel caso specifico si giudica "sul campo".
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.7k visite dal 06/02/2009.
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