Cura sertralina

Salve Dottori. Ho 21 anni e assumo sertralina 25 mg al mattino da due mesi per un disturbo d'ansia accompagnato da derealizzazione. Attualmente i miei sintomi sono spariti e non ho avuto grandi effetti collaterali eccetto stanchezza. Giunta alla fine della cura ho ricontattato la mia psichiatra che mi ha suggerito di scalare gradualmente la dose. Essendo però in procinto di sessione d'esami all'università io attualmente sto continuando a prenderne 25 mg, in attesa anche della visita con lo psichiatra dell'ospedale. Vorrei sapere se potrebbe essere un problema continuare la cura per qualche settimana dal momento che attualmente la psischiatra è in ferie e non ho modo di ricontattarla.
Inoltre ho letto della sindrome chiamata post ssri, che mi spaventa a morte considerando anche il fatto che ho vent'anni. E vorrei delle delucidazioni in merito. Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
La dose è troppo bassa ed andrebbe comunque mantenuta per tempi sufficientemente congrui per mantenere stabili i risultati nel tempo.


Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
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Intanto grazie Dottore per la celere risposta. Non capisco però perchè secondo lei la dose è troppo bassa. Anche perchè effettivamente la cura ha funzionato e nel giro di due mesi i sintomi del mio disturbo d'ansia si sono decisamente affievoliti fino quasi a scomparire. Preciso che la neuropsichiatra che mi ha prescritto questa cura breve e a bassa dose non ha ritenuto che fosse un disturbo d'ansia grave, sebbene pur sempre un disturbo d'ansia.
E in merito alla sindrome PSSD (post- srri)? C'è la possibilità che si sviluppi anche con l'interruzione di una dose così bassa?
Grazie se potrà rispondermi.