Psicofarmaco più rapido a fare effetto

Non è possibile consigliare una terapia senza una visita diretta. Non so se il suo psicoterapeuta sia medico, e quindi in grado di dare informazioni corrette sui farmaci. Le rispondo in generale. Uno psichiatra dovrebbe valutare la persona e il tipo di disturbo e prescrivere a seconda dei casi una terapia continuativa per ridurre l'ansia, che ha effetti stabili anche dopo la sospensione, dura alcuni mesi e si integra alla psicoterapia. Questo tipo di cura non dà assuefazione, ma può avere effetti collaterali. Oppure può prescrivere una terapia ansiolitica, che fa effetto in pochi minuti, ma rischia di dare assuefazione, e risolve il sintomo solo per poco tempo, quindi va usata con cautela e sotto controllo medico, tanto più che l'effetto collaterale più comune è la sonnolenza. In occasioni particolari come esami, interrogazioni o verifiche una bassa dose di ansiolitico la sera precedente o la mattina della prova può aiutare, ma l'uso dev'essere limitato alle situazioni più ansiogene, se no non si impara a gestire il normale stress quotidiano.

Franca Scapellato