Decadimento cognitivo e demenza

Buonasera,

mio padre uomo di 58 anni ha da circa 3 anni iniziato a presentare sintomi di decadimento cognitivo e problemi di memoria.

Ha fatto vari esami, tac da cui risulta una ciste aracnoidea nel lobo temporale sinistro, encefalogramma (nella norma), risonanza magnetica (non ha rivelato nulla).

Ha eseguito mini mental test con risultati discordanti.

Dalle analisi del sangue risulta una forte carenza di vitamina B12
Il quadro è andato via via peggiorando,
Ad oggi quello che è stato ufficialmente scritto dal csm che lo ha seguito per un periodo anche con centro diurno è un decadimento cognitivo in disturbo di personalità, confabulazione e deliri fantastici.

Non abbiamo però una diagnosi specifica: l'ultimo psichiatra riferisce una probabile demenza vascolare dovuta a delle sincopi neuromediate di cui ha sofferto in passato circa 8/10 anni fa ma che non si sono più riverificate, ed ha escluso un Alzheimer.

Il medico di base invece, esclude questa possibilità e propende per una demenza con primi cenni di Alzheimer anche se non completamente manifestato.

Non ci stiamo capendo nulla.
Ogni specialista che lo vede da un parere diverso e discordante con i precedenti.

Lui attualmente non è in grado i fare le normali azioni quotidiane: non riesce a cucinarsi un piatto di pasta (ha lavorato 10 anni come aiuto cuoco), non riesce a leggere l'orologio, non riesce ad apparecchiare la tavola... non è in grado di sostenere un dialogo, risponde cose che non hanno senso, inventa completamente episodi che non si sono mai verificati, distorce alcune realtà, confonde episodi passati con realtà attuali... prima era una cosa che accadeva di tanto in tanto, negli ultimi 10 gg è un continuo, tutto il giorno così.
Passa la giornata sul divano ed esce solo con mia madre perchè altrimenti non sarebbe in grado di orientarsi e tornare a casa.

Al momento gli hanno prescritto Olanzapina 2, 5mg per attenuare i disturbi d'ansia: paura del buio, timore che le persone ce l'hanno con lui, se sente un rumore è qualcuno che sta entrando dentro casa ecc.

A chi dovrei rivolgermi per avere un quadro chiaro?
E' possibile fare una terapia di riabilitazione o di recupero?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Strano che con questa situazione i test vengano normali o non chiaramente alterati.
Olanzapina non è per attenuare l'ansia, è per i sintomi psicotici: ad esempio quelli che ha specificato lei, ma non sono sintomi d'ansia.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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