La paroxetina può favorire la demenza senile?

Buongiorno.
Ho assunto per circa quattro anni paroxetina, 1 compressa da 20 mg/die per ansia con attacchi di panico.
A distanza di circa un anno dalla fine della cura, durante la quale avevo risolto molto bene i miei problemi, ho ripreso ad avere attacchi di ansia generalizzata.
Il mio psichiatra consiglia di riprendere con dosaggio graduale la paroxetina.
Io sono molto incerta, in parte perchè dopo un lungo periodo di somministrazione speravo in una remissione più duratura, se non definitiva, della patologia, in parte perchè ho letto di studi che mettono in correlazione la paroxetina con lo sviluppo di demenza senile.
Io sono sessantenne e a mia madre ancor prima degli ottanta è stata diagnosticata appunto una demenza senile.

Grazie della risposta.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Veramente il mancato utilizzo di terapie in corso di episodi depressivi od ansiosi predispone a demenza senile in misura maggiore rispetto a chi si è curato.


Pertanto, è probabile che abbia trovato delle fonti non accreditate.


Dr. F. S. Ruggiero

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