Rivotril - effetti collaterali

Buongiorno,
Sono in forte difficoltà col Rivotril e col mio psichiatra.
A causa di ansia e presunto umore ciclotimico, ho iniziato da due anni ad assumere il Rivotril, dapprima con dosaggio per insonnia da 0.5 mg in associazione col Brintellix da 5 mg (2 pastiglie), per sindrome depressiva.
Sono poi passata ad una compressa e mezza, sospendendo il Brintellix.
Ora assumo il Lamictal da 3 mesi da 200 mg, unito al Rivotril da 6/7 gocce.
Per me sta diventando un incubo.
Ho iniziato una nuova psicoterapia ed il mio psichiatra mi dice che ero più razionale, riuscire a stare sul lavoro, ero più serena.
Ora con la psicoterapia, ho smosso la mia parte emotiva, la mia parte bambina e ho desiderato scendere da 7 a 6 gocce.
Questa minima differenza mi destabilizza, io sono insoddisfatta sia un modo che nell'altro... Con 7 ho cali della libido, sonnolenza, appiattimento, meno energie fisiche ed io non accetto questo.
È possibile che il Rivotril dia questi effetti?
Il medico si rifiuta di cambiare il farmaco.


Ringraziandovi per il consulto,
Un saluto
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
"Ora con la psicoterapia, ho smosso la mia parte emotiva, la mia parte bambina e ho desiderato scendere da 7 a 6 gocce."

Davvero non riesco a comprendere quale sia il nesso tra la psicoterapia e il conseguente desiderio di scendere il dosaggio della terapia, già basso di partenza.

La psicoterapia deve essere di supporto e portare alla risoluzione di comportamenti disfunzionali, tutto questo movimento dei "bambini" interiori sono appartenenti ad una credenza favolistica che non ha riscontro nella realtà.

Se ha un disturbo dell'umore la terapia va assunta continuativamente soprattutto se l'umore è oscillante.

Il problema non è il suo psichiatra ma il pregiudizio.

Dr. F. S. Ruggiero

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