Sostituire Xanax e Lendormin con Rivotril

Buongiorno, a causa di acufeni porto avanti da quasi 2 anni una terapia con Xanax (5 gocce al mattino e 5 gocce il pomeriggio) Daparox (5 gocce dopo pranzo), e Lendormin (1 compressa la sera).
Poiché Xanax ha perso di efficacia da un mese ho aggiunto 3 gocce di Rivotril nel tardo pomeriggio.

Mi è stato proposto di sostituire, senza sospensione graduale, Xanax e Lendormin con RIvotril.
Quest'ultimo dovrei assumerlo in 5 gocce al mattino, 5 nel pomeriggio e 5 la sera.

Del Daparox non posso prendere una dose piena perché quando arrivo a 10-15 mg di paroxetina noto un aumento degli acufeni (anche con Eutimil) perciò mi è stato proposto di sostituirlo (senza scalarlo) con Mutabon mite 1 compressa la mattina e 1 la sera.

Ho dei dubbi riguardo all'opportunità di fare queste sostituzioni senza un passaggio graduale.
So che sia le benzodiazepine che la paroxetina, se sospese brutalmente, possono dare aggravamento dell'acufene, e vorrei assolutamente evitare questo rischio.

Grazie per eventuali consigli.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

La sospensione della paroxetina in genere è bene farla gradualmente. Il fatto che le dia acufeni quando sale con la dose non indica che non sia adatta, bisognerebbe conoscere l'effetto finale. I sintomi, e soprattutto la preoccupazione, salgono inizialmente.
La sostituzione delle benzodiazepine va bene, probabilmente la dose andrà poi rivista i primi giorni, anche se non ha astinenza vera e propria, il cervello spesso "rimpiange" le bdz ad azione rapida, benché ormai da tempo prive di vero effetto.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio. Vorrei sapere perché la paroxetina - così come altri SSRI che ho provato - mi aumenta gli acufeni. E' una conseguenza puramente psicologica dovuta al temporaneo aumento dell'ansia? Direi di no, perché a parte i primissimi giorni non mi ha dato problemi di questo genere, e dopo una settimana gli effetti avversi più pesanti li avevo già assorbiti. L'effetto sul mio disturbo è stato proporzionale alla dose, cioè è cominciato quando ho toccato i 15mg. Ho ripetuto il tentativo 2 volte, e ogni volta intorno ai 15mg gli acufeni ricominciavano a diventare invasivi. Quindi è qualcosa che è dovuto alla serotonina, all'azione stimolante del farmaco? Inoltre volevo sapere in che cosa consiste il "rimpianto" del cervello delle bzd ad azione rapida. Quali effetti può dare?
Grazie.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Se è iniziale, potrebbe farlo qualsiasi farmaco. Se no, evidentemente nella condizione di equilibrio per altri effetti, su quello interferisce, anche perché non siamo fatti tutti uguali a livello molecolare.

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto