Ansia e depressione
Salve, dato che quando ne parlo nessuno mi prende sul serio ho deciso di scrivere qui.
Ho 18 ed è da quando sono piccola che soffro di ansia (che però non mi aveva mai dato problemi) e sono sempre stata una persona piuttosto insicura, chiusa e timida.
Ma è da oltre tre anni che soffro di stati di ansia continui e attacchi di panico quasi ogni giorno.
Attualmente sono arrivata al punto che anche fare cose normali come uscire di casa, mangiare, fare una doccia o guardare un film senza che mi venga un attacco di panico o sia in un costante stato di ansia è diventato difficile.
Ho costantemente la paura di morire o che mi venga un attacco di panico da un momento all’altro.
Mi sveglio la mattina già con una sensazione di ansia che non se ne va mai, neanche durante la notte (infatti ho difficoltà ad addormentarmi e mi capita spesso di svegliarmi all’improvviso nella notte in preda ad un attacco di panico). Tutto ciò mi porta ad avere mal di testa e problemi alla digestione continui.
Sono fissata su ogni cosa che riguardi il mio corpo, mi preoccupo anche per un semplice mal di testa o mal di pancia e comincio a temere il peggio.
Tutto ciò per me sta diventando insostenibile, e ogni volta che ho un attacco mi sento triste e inutile.
Inoltre tutto ciò mi ha spinta sempre di più a chiudermi in me stessa e a non uscire più di casa.
Piango tutti i giorni, sento come se la mia vita non avesse un senso e che se continuo così non sarò mai in grado di fare tutto ciò che vorrei, o che tutti quanti fanno senza alcun tipo di problema.
Ho perso interesse in qualsiasi cosa, compreso il prendermi cura di me stessa, di farmi forza o di credere nelle cose che mi piacerebbe fare.
Mi capitano momenti in cui io riesca pure a dirmi che ce la farò, ma durano nemmeno il tempo di dirlo.
Mi sento costantemente sola, abbandonata, senza nessuno su cui fare affidamento, stanca e incompresa e ultimamente anche la voglia di mangiare e alzarmi dal letto è calata.
Alcune volte mi capita di pensare al suicidio (e sono autolesionista da anni) e ogni volta scoppio in lacrime per la paura che un giorno io possa davvero cedere e trovare il coraggio di farlo.
Che tipo di ansia pensate che sia il mio? L’ansia può portare alla depressione?
E credete che io possa soffrirne?
Ho 18 ed è da quando sono piccola che soffro di ansia (che però non mi aveva mai dato problemi) e sono sempre stata una persona piuttosto insicura, chiusa e timida.
Ma è da oltre tre anni che soffro di stati di ansia continui e attacchi di panico quasi ogni giorno.
Attualmente sono arrivata al punto che anche fare cose normali come uscire di casa, mangiare, fare una doccia o guardare un film senza che mi venga un attacco di panico o sia in un costante stato di ansia è diventato difficile.
Ho costantemente la paura di morire o che mi venga un attacco di panico da un momento all’altro.
Mi sveglio la mattina già con una sensazione di ansia che non se ne va mai, neanche durante la notte (infatti ho difficoltà ad addormentarmi e mi capita spesso di svegliarmi all’improvviso nella notte in preda ad un attacco di panico). Tutto ciò mi porta ad avere mal di testa e problemi alla digestione continui.
Sono fissata su ogni cosa che riguardi il mio corpo, mi preoccupo anche per un semplice mal di testa o mal di pancia e comincio a temere il peggio.
Tutto ciò per me sta diventando insostenibile, e ogni volta che ho un attacco mi sento triste e inutile.
Inoltre tutto ciò mi ha spinta sempre di più a chiudermi in me stessa e a non uscire più di casa.
Piango tutti i giorni, sento come se la mia vita non avesse un senso e che se continuo così non sarò mai in grado di fare tutto ciò che vorrei, o che tutti quanti fanno senza alcun tipo di problema.
Ho perso interesse in qualsiasi cosa, compreso il prendermi cura di me stessa, di farmi forza o di credere nelle cose che mi piacerebbe fare.
Mi capitano momenti in cui io riesca pure a dirmi che ce la farò, ma durano nemmeno il tempo di dirlo.
Mi sento costantemente sola, abbandonata, senza nessuno su cui fare affidamento, stanca e incompresa e ultimamente anche la voglia di mangiare e alzarmi dal letto è calata.
Alcune volte mi capita di pensare al suicidio (e sono autolesionista da anni) e ogni volta scoppio in lacrime per la paura che un giorno io possa davvero cedere e trovare il coraggio di farlo.
Che tipo di ansia pensate che sia il mio? L’ansia può portare alla depressione?
E credete che io possa soffrirne?
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Dr. Giovanni Portuesi
Psichiatra, Psicoterapeuta
634 37 1
Lei parla di molti sintomi sicuramente meritori di un trattamento. Una sintomatologia ansiosa senza prospettiva di alleviamento può portare a una forma depressiva come la depressione ( lei sembra avere sintomi depressivi) può portare a concomitanti sintomi ansiosi.
L ' autolesionismo fa ritenere che una visita psichiatrica sia consigliabile. Come prima cosa mi rivolgerei al medico di base e considererei una terapia con un antidepressivo che agisca anche sull' ansia, come un antidepressivo serotoninergico
L ' autolesionismo fa ritenere che una visita psichiatrica sia consigliabile. Come prima cosa mi rivolgerei al medico di base e considererei una terapia con un antidepressivo che agisca anche sull' ansia, come un antidepressivo serotoninergico
Dr Giovanni Portuesi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 892 visite dal 07/05/2020.
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