Depressione e danni al cervello

Buongiorno, scrivo qui per parlare di una mia grave preoccupazione.

Sono un ragazzo di 18 anni e l'anno scorso ho trascorso circa 5 mesi con molta ansia e ipocondria, a queste si è aggiunta anche la depressione, però quest'ultima a differenza delle altre non è stata diagnosticata come vere e propria, però avevo dei giorni in cui ero un po' più su ed altri tutto all'incontrario.

Questi miei problemi gli ho risolti praticamente da solo, senza nessuna seduta e quindi senza nessuna cura, solo che durante il lock down sono ritornati, con la depressione a mio modo di vedere più forte.

Ora ho dei giorni alterni, alcune volte mi sveglio e va tutto abbastanza bene, altri mi sveglio e sembra che provo dolore, quasi un senso di vuoto.
La mia preoccupazione è che ho letto su internet che la depressione genera notevoli danni al cervello, la maggior parte delle volte permanenti, quindi un individuo perde alcune delle sue cognizioni mentali, come il ragionamento, le emozioni e l'intelligenza in generale (scusate ma non lo scrivere nei termini corretti).
A me sembra che da un po' di giorni faccio più fatica a ragionare e dare una risposta immediata, per esempio anche con cose di logica, mentre due mesi fa per esempio in queste categorie andava tutto benissimo come al solito.

Sono preoccupato, potrebbe essere anche ansia questo fattore di perdere le cognizioni mentali?
E quindi è vero che la depressione genera danni permanenti al cervello?

Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Primariamente la situazione va inquadrata con una diagnosi di uno specialista, dopodiché saranno deciso percorsi di trattamento adatti alla questione diagnostica rilevata.


Se non si cura in modo adeguato può provocare dei danni cerebrali che si evidenziano a lungo termine.



Dr. F. S. Ruggiero


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dopo
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Ok grazie mille