Ipocondria, disturbo di personalità doc, disturbi umore

Buonasera, sono un ragazzo di 28 anni a cui è stato diagnosticato un disturbo misto dell' umore in personalità doc.
Mi sono stati prescritti dal mio psichiatra (probabilmente a causa del fallimento di terapie con diversi ssri) wellbutrin 300 mg 1 CP al mattino, Resilient mezza CP dopo cena, aripiprazolo 5mg mezza CP la sera.

Non ho ancora iniziato la terapia (voglio parlarne prima di presenza con lo psichiatra) perché ho sofferto molto in passato per effetti collaterali di alcuni neurolettici/antipsicotici oltre che per farmaci come il trittico, e ho paura ad iniziare questa terapia, sia perché mi sento poco fiducioso dopo molti fallimenti passati, sia perché so che la sola terapia farmacologica da sola non è risolutiva ma sintomatologia, sia perché recentemente ho fatto dei controlli di routine delle analisi al sangue e a digiuno la glicemia è risultata prima 107 dopo 2 settimane 101, nonostante il digiuno, il cambio di alimentazione (mangio integrale ed evito zucchero e cibi spazzatura), attività fisica e peso un 72-73 kg per 174 cm di altezza.
Credo di essere, forse, ipocondriaco, attualmente vivo nel terrore di ammalarmi di diabete, forse a causa dell' enorme stress che provo ogni giorno a causa di questa malattia.
Nonostante tutto mi sono da poco laureato, seppur molto in ritardo e con molte difficoltà a causa di questa malattia, in ingegneria industriale, e continuo a perseguire il mio sogno, ma ho notato che anche raggiunta appena la laurea, in me ha continuato a prevalere questo senso di angoscia e terrore esistenziale, supportato anche da sintomi fisici legati ad ansia e attacchi di panico.
Mi chiedo spesso quale sarà il mio futuro, come una consapevolezza inconscia di essere condannato a soffrire o ammalarmi di qualche malattia cronica che renderebbe la mia visione della vita ancora più angosciante e terribile, come quando aspetti una condanna morte e vieni torturato nel frattempo.
Nonostante tutto questo (scusi lo sfogo) a volte basta una speranza o una parola di conforto per farmi stare molto meglio.
Ho una sorta di convinzione di avere una malattia incurabile (o meglio inguaribile) derivante anche da anni di ricerche ed esperienze di altre persone, seppur so che non tutti i casi sono uguali, e mi chiedo come sia possibile ristabilire un equilibrio neuroendocrino alterato senza che possiamo sapere cosa sia alterato cosa no e cosa causa o mantiene questo squilibrio?
A volte non mi sento molto fiducioso nelle terapie disponibili oggi
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
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dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
La domanda è se la cura sia appropriata per la diagnosi sopra citata.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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