Perdita dell'erezione

Buon pomeriggio, scrivo perchè sono un po' sconfortata da quello che sta accadendo.
Sono stata con un ragazzo di un anno più di me (22) per un anno e mezzo, sin da subito si sono mostrati problemi nell'intimità, non riusciva ad avere un'erezione.
Gli ho consigliato di andare a farsi controllare perchè avevo paura fosse un problema fisico, ma è risultato tutto apposto.
Dopo 6 mesi c'è stato un passo in avanti per quanto riguarda i preliminari, ma ogni volta che provava a mettere il preservativo l'erezione calava, così ho pensato fosse una buona idea consultare una sessuologa (è andato all'ASL), ma il problema non accennava ad andarsene sino a che mi sono sentita costretta a lasciarlo perchè nessuno dei due riusciva a vivere serenamente questa situazione causa di molta frustrazione.
Mi ha raccontato che è un problema che si era presentato anche con l'ex.
Dopo circa 2 anni ci siamo riavvicinati, ma ho molta paura perchè mi ha raccontato che il problema persiste nonostante abbia avuto una relazione con un'altra ragazza.
Vorrei sapere se dopo tutti questi tentativi abbia senso sperare che la situazione cambi, sono molto intimorita, vi prego di rispondermi e grazie in anticipo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non credo che sia lecito chiedere un parere professionale su una questione di cuore e che richiede una prevedibilità sul suo futuro affettivo.

In particolare fornisce dettagli per una persona terza, pur essendo anonimi, che non mi pare proprio il caso che debba rendere noti.

Considerando la sua richiesta precedente, il tutto sembra essere correlato ad una sua problematica ansiosa pertanto agisce in modo da poter cercare di prevedere eventi che non possono essere previsti.

Dr. F. S. Ruggiero


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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta tempestiva. E' vero la domanda che ho posto non può essere valutata oggettivamente, mentre scrivevo non me ne sono resa conto. Per evitare errori futuri, come potrei spiegare la mia situazione senza fornire certi elementi pur in anonimo? Non saprei pensare a una soluzione alternativa.

Grazie se risponderà
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il problema è che lei si preoccupa di una questione che la interessa indirettamente con una modalità ansiosa caratteristica.

Si preoccupa del futuro e della sua prevedibilità senza considerare le azioni presenti.

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Utente
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Sì ne sono consapevole, grazie per la disponibilità!
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