Sensazione di svenimento improvvisa
Buongiorno
Vi scrivo per un aiuto.
Da cinque anni circa mi capita qualche volta alla settimana/mese di avere sensazioni improvvise di svenimento, di forti giramenti di testa, come di confusione, e spesso mi viene voglia di fuggire da dove sono o cambiare posizione, che durano pochi secondi o al massimo uno due minuti e poi vanno via all improvviso.
Durante questi episodi non sono mai svenuto, e spesso se parlo con qualcuno questo nemmeno se ne accorge, per dire che riesco a restare in piedi seppur con difficoltà e capisco tutto.
Durante gli anni ho fatto vari accertamenti come ECG, ecografia al cuore, esami del sangue e RM encefalo tutti che andavano bene.
A volte questi episodi vengono in chiara relazione a fatti 'stressanti' (in coda, in auto da solo, mentre litigo con la compagna, se incontro un amico che non vedo da tempo ecc) a volte però mi è capitato che questi si presentassero anche in situazioni di tranquillità (es l altro giorno che guidavo tranquillo e mi è iniziata a girare la testa, oppure a lavoro mentre faccio una domanda).
Tutti dicono che possono essere attacchi di panico, io dico però che l ansia i tremori e la tachicardia mi vengono perché mi sento male e non il contrario.
In periodi di ansia tipo questo in ogni situazione mi sento una situazione di giramento di testa perenne per la paura che possa risuccedere e possa svenire, e questo mi limita varie cose come uscire e guidare.
Quello che vi volevo chiedere è se dalla vostra esperienza, vi è mai capitato che attacchi di panico/manifestazioni ansiose potessero insorgere così all'improvviso e in tranquillità e con questa sintomatologia, oppure cosa altro potreste pensare?
Grazie mille
Vi scrivo per un aiuto.
Da cinque anni circa mi capita qualche volta alla settimana/mese di avere sensazioni improvvise di svenimento, di forti giramenti di testa, come di confusione, e spesso mi viene voglia di fuggire da dove sono o cambiare posizione, che durano pochi secondi o al massimo uno due minuti e poi vanno via all improvviso.
Durante questi episodi non sono mai svenuto, e spesso se parlo con qualcuno questo nemmeno se ne accorge, per dire che riesco a restare in piedi seppur con difficoltà e capisco tutto.
Durante gli anni ho fatto vari accertamenti come ECG, ecografia al cuore, esami del sangue e RM encefalo tutti che andavano bene.
A volte questi episodi vengono in chiara relazione a fatti 'stressanti' (in coda, in auto da solo, mentre litigo con la compagna, se incontro un amico che non vedo da tempo ecc) a volte però mi è capitato che questi si presentassero anche in situazioni di tranquillità (es l altro giorno che guidavo tranquillo e mi è iniziata a girare la testa, oppure a lavoro mentre faccio una domanda).
Tutti dicono che possono essere attacchi di panico, io dico però che l ansia i tremori e la tachicardia mi vengono perché mi sento male e non il contrario.
In periodi di ansia tipo questo in ogni situazione mi sento una situazione di giramento di testa perenne per la paura che possa risuccedere e possa svenire, e questo mi limita varie cose come uscire e guidare.
Quello che vi volevo chiedere è se dalla vostra esperienza, vi è mai capitato che attacchi di panico/manifestazioni ansiose potessero insorgere così all'improvviso e in tranquillità e con questa sintomatologia, oppure cosa altro potreste pensare?
Grazie mille
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
"io dico però che l ansia i tremori e la tachicardia mi vengono perché mi sento male e non il contrario"
Appunto, quindi torna.
"Quello che vi volevo chiedere è se dalla vostra esperienza, vi è mai capitato che attacchi di panico/manifestazioni ansiose potessero insorgere così all'improvviso e in tranquillità"
Tipico.
Non saprei però se si tratta di attacchi, o di preoccupazione rivolta al corpo per uno stato di iper-controllo delle proprie funzioni. In ogni caso, con tutti gli accertamenti fatti nessuno ha alla fine detto che soffriva di qualcosa e dato la terapia ?
Appunto, quindi torna.
"Quello che vi volevo chiedere è se dalla vostra esperienza, vi è mai capitato che attacchi di panico/manifestazioni ansiose potessero insorgere così all'improvviso e in tranquillità"
Tipico.
Non saprei però se si tratta di attacchi, o di preoccupazione rivolta al corpo per uno stato di iper-controllo delle proprie funzioni. In ogni caso, con tutti gli accertamenti fatti nessuno ha alla fine detto che soffriva di qualcosa e dato la terapia ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno e grazie per i consigli.
Si intendevo che nella progressione dei sintomi io mi immaginavo che uno provasse ansia, tachicardia e poi magari ti gira la testa, a me succede il contrario.
Più che altro a spaventarmi è l'essere così improvviso, mi sento girare la testa e in pochi secondi mi sento svenire.
Nessuno mi ha dato terapia perché fino ad ora non si trattava di una cosa molto invalidante, come sta succedendo adesso invece. Mi resta solo il dubbio/paura che questi sintomi possano essere 'reali', in realtà penso che escludere con certezza questo risolverebbe buona parte della sintomatologia. È d'accordo? A meno che lei non sia sicuro sull'origine psichiatrica dei sintomi, le viene in mente qualche malattia che possa indagare?
Si intendevo che nella progressione dei sintomi io mi immaginavo che uno provasse ansia, tachicardia e poi magari ti gira la testa, a me succede il contrario.
Più che altro a spaventarmi è l'essere così improvviso, mi sento girare la testa e in pochi secondi mi sento svenire.
Nessuno mi ha dato terapia perché fino ad ora non si trattava di una cosa molto invalidante, come sta succedendo adesso invece. Mi resta solo il dubbio/paura che questi sintomi possano essere 'reali', in realtà penso che escludere con certezza questo risolverebbe buona parte della sintomatologia. È d'accordo? A meno che lei non sia sicuro sull'origine psichiatrica dei sintomi, le viene in mente qualche malattia che possa indagare?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Il solito equivoco. L'origine psichiatrica quindi esclude una malattia ? Cioè lo psichiatrico non è una malattia ? Non stiamo parlando di organismo ?
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
dopo
Utente
Si certo, non intendevo dire questo. Volevo dire, quindi secondo lei, dati i sintomi che le ho descritto, è corretto orientarsi sul versante psichiatrico e non che si, neurologico o cardiologico, giusto?
Nella sua esperienza, ha già affrontato sintomi come i miei?
Mi interessava sapere questo perché so bene che un problema psichiatrico è un problema di salute come gli altri, ma purtroppo nel mio caso la componente ansiosa è data in maniera rilevante anche dalla paura di avere una qualche altra malattia.
Nella sua esperienza, ha già affrontato sintomi come i miei?
Mi interessava sapere questo perché so bene che un problema psichiatrico è un problema di salute come gli altri, ma purtroppo nel mio caso la componente ansiosa è data in maniera rilevante anche dalla paura di avere una qualche altra malattia.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Appunto, ma la paura di avere una malattia è un problema di salute mentale. Quello infatti può essere il problema fondamentale. Un conto è partire da un problema di sintomi espressi, un altro è partire dai sintomi che la persona ha paura di avere, o che ha paura siano indice di qualcosa di grave, orientandosi verso l'esclusione di quelle malattie.
Se si individua una ipocondria, va trattata quella.
Se si individua una ipocondria, va trattata quella.
Dr.Matteo Pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Quest'ultima frase è in effetti lo specifico dell'ipocondria. In verità il meccanismo è diverso. Senza ipocondria, i sintomi precedentemente preoccupanti non sussistono più.
Dr.Matteo Pacini
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[#8]
dopo
Utente
Buonasera, rinnovo il quesito.
Quella sintomatologia da me descritta mi è successa ancora, di nuovo in macchina, in coda, all'improvviso. Così all'improvviso che non me lo aspettavo, e infatti la 'crisi' è andata avanti, tanto che mi sono dovuto accostare pensando di stare per svenire.
Quello che volevo chiederle è, inizio a pensare che non sia casualità che capiti in situazioni in cui, seppur non in ansia, sono diciamo 'attivato' e molto teso. La sintomatologia da me descritta, è coerente con quello che potrebbe essere una condizione di pertinenza psichiatrica? Mi fa solo molta paura e mi crea ansia che la sensazione sia così improvvisa e forte, e che non riesca a fermarla
Grazie
Quella sintomatologia da me descritta mi è successa ancora, di nuovo in macchina, in coda, all'improvviso. Così all'improvviso che non me lo aspettavo, e infatti la 'crisi' è andata avanti, tanto che mi sono dovuto accostare pensando di stare per svenire.
Quello che volevo chiederle è, inizio a pensare che non sia casualità che capiti in situazioni in cui, seppur non in ansia, sono diciamo 'attivato' e molto teso. La sintomatologia da me descritta, è coerente con quello che potrebbe essere una condizione di pertinenza psichiatrica? Mi fa solo molta paura e mi crea ansia che la sensazione sia così improvvisa e forte, e che non riesca a fermarla
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Abbiamo già fatto questa considerazione. Manca il fatto di curarsi.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.9k visite dal 17/07/2021.
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