Sospensione efexor

Buongiorno Dottore,

a causa di stati ansioso-depressivi ho iniziato ad assumere EFEXOR 75mg a Maggio 2019, associato per un breve periodo ad una altro paio di medicinali (di cui non ricordo il nome).

Poi, sempre sotto controllo periodico, dopo circa un mese ho continuato con soltanto 1 cps di EFEXOR 75mg al giorno, togliendo gli altri due medicinali, con ottimi miglioramenti e senza alcun effetto collaterale.

Avrei potuto già cominciare ad abbassare la dose ben prima, fattostà che tra trasloco, pandemia, impegni lavorativi ecc non ho proprio pensato a tornare dal neurologo per ridiscutere la terapia.

A febbraio 2021, deciso finalmente a voler interrompere (in fondo sto bene e prima o poi bisognerà decidersi di togliersi il farmaco dalle scatole) , torno in visita dal neurologo che, constatando ormai l’assenza di ansia/depressione, mi ha prescritto EFEXOR 37, 5 (sempre 1 cps al dì) per altri 6 mesi in modo da dimezzare la dose e iniziare la scalata verso l’interruzione della terapia.
Il medico mi disse che dopo questi 6 mesi, in assenza ovviamente di eventuali problemi, avrei potuto interrompere completamente la terapia.

Ora sono passati questi 6 mesi e, visto che andava/va tutto bene, ho deciso di non prendere più la capsula, che ho smesso da 4 giorni.

Subito dopo la sospensione è affiorato un sintomo che, tuttavia, mi aspettavo arrivasse: è una strana sensazione come di sfasamento/stordimento quando giro la testa (o nello specifico gli occhi) ed è in effetti la stessa identica sensazione che avvertivo le rare volte in cui, in questi due anni, capitava di dimenticarmi di assumere la capsula giornaliera. Cioè mi accorgevo di essermi scordato la dose proprio perché avvertivo questa sensazione, immancabilmente.

Quindi sono certo al 100% che si tratta di un sintomo da sospensione.
Peraltro confermato dal neurologo a febbraio scorso, durante la visita, quando gli spiegai cosa mi succedeva quando dimenticavo di assumere la capsula.

Vorrei chiederle quanto tempo, mediamente, possa durare un sintomo del genere dopo la sospensione totale della terapia.

È oggettivamente un sintomo fastidioso anche se non certo invalidante (posso fare tutto) e lo avverto sempre tranne quando sto completamente fermo, magari sul letto.

È giusto per capire se è un qualcosa che possa rimanere molto a lungo o addirittura debba essere costretto a ricominciare con il medicinale.
Oppure se, dopo la capsula di EFEXOR 37, 5, dovrei continuare a scalare dose ancora di più (magari con un’altra molecola immagino, perché la capsula con film che prendevo io non si può dimezzare, almeno credo).

Grazie mille!
Cordiali Saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Lo scalaggio in questa modalità non è corretto.

La sospensione della terapia va fatta in modo adeguato e differente in considerazione della possiiblità clinica.

Mantenere la terapia a dosaggio inadeguato non è utile.


Dr. F. S. Ruggiero


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[#2]
dopo
Utente
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Salve Dr. Ruggiero,

grazie per la pronta risposta.

Cosa intende per scalaggio non corretto?....intende che dovrei diminuire ulteriomente (passando magari a 37.5mg a 20 mg) ?

Cioè la mia domanda/dubbio è: in quale momento , considerando risolto il problema a monte (per colpa del quale si inizia la terapia), si può completamente azzerare l'assunzione del farmaco ?

E poi, in che senso "dosaggio inadeguato" ?.

Grazie mille!
Cordiali Saluti