Cbd e pasaden

Salve dottori scusate se vi disturbo ma vi scrivo per un mio dubbio, a causa del panico/ansia il dottore mi ha prescritto 5 gocce mattina e 5 sera di pasaden.
Nei ultimi mesi ho usato olio di CBD al 10% quasi ogni giorno nei momenti d’ansia per rilassarmi, e quest’ultimo lo assunto ogni giorno per tutta la settimana appena passata compreso oggi, il
Mio dubbio era riguardante il fatto che da oggi sospendo l’uso di CBD per assumere il pasaden, ma volevo chiedere se visto l’assunzione di CBD per tutti questi mesi e l’assunzioni di questa settimana io potessi assumere pasaden senza interazioni, oppure se c’è un tempo per aspettare prima che il CBD venga smaltito dal organismo per poi procedere con la cura di pasaden?
Vi ringrazio anticipatamente della risposta mi scuso del disturbo arrivederci.
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Dr. Federico Baranzini Psichiatra, Farmacologo, Geriatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 41 6 11
Buongiorno

il Cannabidiolo o CBD è uno delle decine di molecole contenute nella cannabis. Tale molecola a differenza del ben più noto (e abusato) THC non presenta effetti specificatamente psicotropi.

Agisce su recettori specifici (CBD1 e 2) che non sono gli stessi su cui agisce etizolam (GABA-A), il principio attivo del farmaco pasaden da lei citato. In teoria non dovrebbero esserci interazioni farmacologiche clinicamente significative, soprattutto se sta andando a dismettere il primo, ma personalmente manterrei un atteggiamento prudenziale ed eviterei una sovrapposizione.

Va fatta una considerazione: il CBD si concentra nel corpo a seconda della dose assunta, della via di assunzione e alla presenza di massa grassa. Quest'ultima lo immagazzina e lo rilascia nel tempo, motivo per cui può essere rintracciato, a dosi basse in vero, anche a distanza di settimane dalla sospensione. Tenendo conto che la CBD ha un tempo di dimezzamento (nel sangue) della propria concentrazione (detta Emivita) variabile, compresa tra le 18 ore secondo alcuni studi e 5 giorni secondo altri, le consiglierei di aspettare qualche giorno prima di avviare l'uso di etizolam.

Quindi per risponderle, proceda con prudenza.

Però vorrei porre l'attenzione proprio sulla scelta di questa molecola: etizolam è una benzodiazepina a brevissima emivita (circa 3.5 ore) ed è nota per essere stata oggetto di segnalazioni di mal uso per il suo effetto di picco. Aspetto che la rende particolarmente gradita ad una specifica sottopopolazione di pazienti con precedenti di abusi e dipendenze da sostanze.

Se crede di poter presentare una qualche forma di suscettibilità alle dipendenze (ha affrontato questo aspetto con il suo dottore?) opterei per ridiscutere il tutto con il suo curante e valutare bene i pro e i contro.

Un cordiale saluto

Federico Baranzini

Federico Baranzini - Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
Dottore in Psicofarmacologia Clinica
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dopo
Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta dottore, mi scusi nuovamente del disturbo arrivederci.