Disturbo ossessivo-compulsivo ed attacchi di panico

Egregi signori medici,
sono un ragazzo di 24 anni che soffre da circa 2 anni e mezzo,di un DOC con attacchi di panico e con una forma depressiva lieve ma comunque presente.
Inizialmente per i primi sei mesi non ho seguito alcuna terapia.
Poi sono stato convinto dal medico di famiglia a seguire la seguente cura:
- 20 gocce lexotan 3 volte al di'+ fluoxeren 20 mg 3 volte al di'.
Inizialmente mi fu diagnosticata una forma di "esaurimento nervoso" definito anche come ansia reattiva.
Dopo 18 mesi di questa terapia non vedendo molti risultati mi sono recata da uno psichiatra che non mi fece alcuna diadnosi e mi prescrisse:
- 20 gocce lexotan 3 volte al di'+ efexor 75 mg due volte al di'.
Ho seguito questa terapia per un paio di mesi ed infine sono approdato da un altro psichiatra che per la prima volta mi diagnostico' un doc cn attacchi di panico e mi diede una terapia con anafranil da 30 mg/die+ 20 gocce xanax prima di coricarmi.
Anche in questo caso ho avuto pochi risultati, poche spiegazioni.
Infine nel mese di marzo 2009, grazie al consiglio di un medico di mia conoscenza, mi e' stato consigliato un nuovo specialista che mi ha confermato la diagnosi di DOC + attacchi di panico, mi ha confermato l'anafranil 75 mg da prendere 2 volte al di' e mi ha consigliato anche un testo da leggere per avere piu' consigli utili.
Mi ha detto di prendere questo dosaggio: 150 mg/die di anfranil, per un minimo di 6 mesi e poi di tornare a fare un controllo.Dicendomi che 6 mesi sono un tempo sufficiente per avere una prima risposta al disturbo.In piu' mi ha detto che la cura di questi disturbi "cronici" deve essere proseguita come mantenimento per un periodo di 3 anni al fine di evitare ricadute.
Nell'arco di questi primi 3 mesi di cura la mia condiione e' migliorata di un poco, ho ancora alti e bassi di panico e chiaramente convivo costantemente con la sintomatologia del disturbo.
Adesso avrei alcuni quesiti da voler porre:
1- E' possibile guarire da questo disturbo non in tempi biblici?
2- Il dosaggio dell' anafranil e' sufficiente o mi potrebbe essere innalzato qualora mostrassi qualche forma di resistenza?
3- E' normale che abbia problemi di concentrazione, memoria e sia spesso molto stanco?
4- Questi farmaci a lungo termine mi potrebbero creare problemi a livello di organismo?
Spero di ricevere qualche risposta e anche qualche consiglio visto che come e' normale che succeda mi senta anche un po' scaoraggiato e inerme davanti a questa situazione.
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
gentile utente

se la diagnosi e' giusta il trattamento e' adeguato.

Mi pare però che lei cambi medico troppo repentinamente non consentendo a chi la cura di prescrivere un trattamento adeguato

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[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottor Ruggiero,
all'inizio ho fatto repentini cambi proprio perche' nessuno riusciva a darmi una diagnosi certa.
Ho sentito il parere di piu' medici per avere anche una certezza sulla diagnosi.
Comunque da quando mi sono affidato a quest'ultimo specialista sto sereno,lui mi ha fornito spiegazioni esaurienti,mi ha dato le dosi e anche il periodo di trattamento che sara' almeno di 3 anni.
Grazie mille.
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