Disturbo ossessivo compulsivo ormai passato oppure no?!

salve a tutti! mi sono imbattuta su internet sul disturbo ossessivo compulsivo e guardando i diversi sintomi mi sono accorta che quando ero piccola ( i miei ricordi vanno dai 6 ai 10 anni circa) ero esattamente così. rimuginavo spesso, ho sempre pensato che il problema era che avevo una mente fantasiosa e molto attiva, infatti avevo i miei riti, contavo spesso gli oggetti intorno a me, camminavo sistematicamente sulle mattonelle, spesso avevo nei movimenti scattosi quasi "robotici" ma era tutto per volere mio, se calpestavo qualcosa la ricalpestavo apposta, e una cosa curiosa era che quando non pensavo a nulla (cosa molto rara) contavo mentalmente constantemente "1,2,3,4,5,6,7,8,9, ecc" finchè non mi fermavo e ricominciavo. inoltre avevo mille fobie, mi creavo mille problemi e ero sempre spaventata, e triste inoltre ho tentato anche il suicidio a 9 anni (non che la cosa sia molto collegata al DOC) ma ricordo di essere stata constantemente depressa. ora sono in terapia da 8 mesi, ma per problemi più lievi(depressione che non ho più, rigidità di pensiero, doverizzazioni, ansia) ormai da tempo non ho più quelle "manie". ma mi chiedo :" sono guarita da sola?oppure il DOC è ancora dentro di me?" non credo che ho ancora questi problemi, avendo 17 anni e mezzo credo che le esperienze e la vita mi abbiano fortificato, e i miei pensieri non si fanno mille viaggi e mille fantasie.

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Gentile utente

vedere su Internet una descrizione di sintomi non corrisponde ad avere o avere avuto quel tipo di problema.
In alcune fasi di vita alcuni comportamenti si considerano nella norma.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
Gentile utente,

Ha avuto verosimilmente sintomi ossessivo-compulsivi, la diagnosi non la fece nessuno mi pare. Adesso mi sembra che continui ad avere cose simili, visti i sintomi che elenca tipo la rigidità di pensiero.
Non è strano che siano passati i sintomi a suo tempo, né è strano che ricompaiano in forma più adulta lo stesso tipo di meccanismi mentali.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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