Sertralina e attacchi di panico
Buonasera,
Da più di 3 mesi assumo sertralina 75mg la mattina dopo colazione.
Ho iniziato il trattamento per attacchi di panico.
Dopo circa 3-4 settimane dall'ansunzione ho iniziato a stare meglio, sino ad oggi che ho riavuto un mini attacco di panico.
Mini nel senso che non è stato intenso quanto quelli che avevo prima di iniziare la cura.
Questo attacco di panico è arrivato dopo aver letto un messaggio dell'università con la deadline del mio prossimo esame.
Cosa è meglio fare in una circostanza come questa?
La cura è andata bene fino ad ora, sono rimasta leggermente perplessa da questo attacco di panico siccome non ne avevo da tempo.
Da più di 3 mesi assumo sertralina 75mg la mattina dopo colazione.
Ho iniziato il trattamento per attacchi di panico.
Dopo circa 3-4 settimane dall'ansunzione ho iniziato a stare meglio, sino ad oggi che ho riavuto un mini attacco di panico.
Mini nel senso che non è stato intenso quanto quelli che avevo prima di iniziare la cura.
Questo attacco di panico è arrivato dopo aver letto un messaggio dell'università con la deadline del mio prossimo esame.
Cosa è meglio fare in una circostanza come questa?
La cura è andata bene fino ad ora, sono rimasta leggermente perplessa da questo attacco di panico siccome non ne avevo da tempo.
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Dr. Paolo Carbonetti
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.8k 220
Buonasera.
E' normale. Il "motore" che fa partire gli attacchi di panico non si spegne dall'oggi al domani, ma si arresta gradualmente. Nel corso di una cura efficace accade spesso che continuino a verificarsi fenomeni panici sporadici, via via meno intensi, finchè non diventano "abortivi" ("ci provano ma non ci riescono") per poi scomparire. Sono necessari alcuni mesi, abbia pazienza.
E' normale. Il "motore" che fa partire gli attacchi di panico non si spegne dall'oggi al domani, ma si arresta gradualmente. Nel corso di una cura efficace accade spesso che continuino a verificarsi fenomeni panici sporadici, via via meno intensi, finchè non diventano "abortivi" ("ci provano ma non ci riescono") per poi scomparire. Sono necessari alcuni mesi, abbia pazienza.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
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Dr. Paolo Carbonetti
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.8k 220
Non si può fare una previsione certa. Dipende da molti fattori, tra i quali, non ultimo, è la persistenza di stressors, che possono rallentare la guarigione. In quest'ultimo caso è utile associare una psicoterapia.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 09/02/2022.
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