Lo stress per diversi anni rovina i neuroni della memoria. poi si recupera?

Ho vissuto gli ultimi dieci anni in situazione di forte stress.
Fine di una relazione travagliata, perdita del lavoro e anni di disoccupazione, quasi inesistente affetto in famiglia, poche relazioni di amicizia.
In questi molti anni ho assunto in maniera quasi continuativa tavor da 1 mg prima di dormire.
So che lo stress prolungato nel tempo diventa degenerativo e rovina i neuroni della memoria.
Vorrei sapere se ora che sto tornando piano piano alla normalità, io possa aver subito dei danni e se ho la possibilità di recuperare questo "danno" alla memoria.
Talvolta, pur conoscendo i nomi delle persone proprio non me li ricordo e a volte mi dimentico le cose, ho anche notato, che pur leggendo quasi ogni giorno, il mio vocabolario è misero, a volte è come se cercassi nella mia mente dei vocaboli ma non trovassi nulla, come se cercassi in una strada parallela, ma vuota.
E' possibile che la mia testa sia vuota o lo rimarrà progressivamente sempre di più, in maniera irreversibile, nonostante anche la plasticità neurale? C'è qualche esdame che io posso fare?
Grazie
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
"So che lo stress prolungato nel tempo diventa degenerativo e rovina i neuroni della memoria."

CIoè ? A cosa fa riferimento, quali dati ?

Comunque, sembra esprimere una preoccupazione ipocondriaca.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini