Modalità Sospensione XANAX

Gentili dottori,
dopo 3 anni circa che assumo 1mg di Xanax r.
p. ogni mattina per gad ed agorafobia, sono stato dallo psichiatra che mi ha prescritto un SSRI e consigliato di scalare l'ansiolitico, non appena lo stesso inizia a fare effetto (2/4 settimane) seguendo il seguente schema:

- Passare da 1mg a 0, 5mg r.
p. per 20gg
- Passare alla formulazione gocce, 20 gocce/die
- Scalare 1 goccia ogni due giorni fino ad eventuale sospensione

Chiedo se, secondo la vs.
esperienza, quella indicatami può essere una modalità corretta di scalaggio/sospensione della benzodiazepina in oggetto.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il motivo per cui chiede conferme di una prescrizione ricevuta quale sarebbe?


Se vuole ricevere indicazioni differenti rispetto a quelle ricevute deve ripetere una visita psichiatrica.



Dr. F. S. Ruggiero


http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Ruggiero,
non credo ci sia bisogno di spiegare a chi ha esperienza in psichiatria e che, tra l'altro, è anche psicoterapeuta che chi soffre d'ansia spesso cerca "conferme". Vuole sapere perché ho chiesto un parere? Perché ho paura. Paura di poter avere problemi nella dismissione. Come lei senz'altro saprà, non si tratta di mancanza di fiducia nel proprio medico, fa proprio parte del meccanismo dell'ansia quello di cercare di avere altri pareri, di leggere su internet. Io so che è sbagliato, razionalmente ci arrivo, ma sentire un altro parere mi fa stare comunque più tranquillo. Spero di aver risposto alla sua prima domanda ("Il motivo per cui chiede conferme di una prescrizione ricevuta quale sarebbe?").

Faccio presente che quando si richiede un consulto, tra le voci disponibili nel menù a tendina "motivo della richiesta" ci sono:

1) consulto su uno o più sintomi
2) consulto su diagnosi
3) consulto su terapia data dal medico di base
4) consulto su terapia data dallo specialista
5) consulto su intervento chirurgico

Io ho fatto una domanda che riguarda il punto 5. Quindi non sto andando contro i termini e condizioni del sito e non voglio indicazioni differenti. Ma solo sapere se la modalità indicata dal mio specialista è una di quelle possibili. Se non vuole rispondere, non è un problema.

Saluti e buon lavoro.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il fatto che abbia paura per la sua ansia non può essere motivo per cui altri devono avallare la sua paura fornendo una risposta che non le è di aiuto.

Proprio perché ho determinate competenze la domanda retorica aveva proprio lo scopo di chiarirle che agisce la sua ansia un modo inappropriato cercando conferme altrove.

Non ho riportato io alcunché che facesse riferimento alla tipologia di domande plausibili per il servizio, eppure lei ha giocato d’anticipo perché in fondo sa che pone la domanda solo per avere rassicurazioni.

Le rassicurazioni non portano da nessuna parte.


Ora decida se seguire queste indicazioni ricevute o se vuole sentire un altro parere, dal vivo, differente ma la scelta resta la sua che è un adulto capace di prendere delle decisioni.

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[#4]
dopo
Utente
Utente
Ovviamente le raccomandazioni non portano da nessuna parte, lo so. E se ritiene di non voler rispondere alla mia domanda perché "non mi sarebbe di aiuto ma, anzi, un'eventuale risposta contribuirebbe ad avallare la mia paura" (cito le sue parole) la ringrazio moltissimo per questo.

Mi resta solo il dubbio sul motivo per cui sul sito ci sia quella voce nel menu a tendina ("consulto su terapia data dallo specialista") se poi, in questi casi, si risponde ai pazienti che bisogna andare da un altro medico dal vivo. Purtroppo non sempre è possibile sentire un secondo parere anche per una questione economica. E comunque, ribadisco: non volevo un parere diverso ma solo sapere se la modalità proposta è una delle possibili. Ho letto molto molto spesso su questo sito risposte di dottori che si limitano ad un semplice "è una delle modalità possibili". Lei stesso ha, spesso, risposto così a molti utenti in passato.

Grazie comunque per il confronto!
[#5]
dopo
Utente
Utente
P.S. Lei stesso, in passato, ha risposto a me, personalmente:

"È un normale switch come previsto dalle varie linee guida." quando ho chiesto un parere su uno switch vortioxetina-cymbalta.

Saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il problema attuale è che lei si pone la questione in modo patologico.

Ora se le rispondessi "sì" o "no" o qualsiasi altra cosa, non riceverebbe una risposta adatta poiché resterebbe nel dubbio e, quindi, dovrebbe poi cercare nuove conferme.

Si giunge ad una visita e si riceve uno scalaggio di farmaco, perché non si può iniziare e vedere come va e poi riportare la questione al medico prescrittore?

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