Come uscire dalla depressione?

Salve.
Sono una donna di 47 anni.
Il mio più grande desiderio è sempre stato quello di trovare un compagno con cui condividere la vita.
Ho avuto diverse relazioni, ma purtroppo non sono andate molto bene, ma cio' non mi ha mai impedito di gurdare avanti, credere nel futuro e sperare di trovare finalmente l'uomo giusto.
Tutto questo fino alla fine della mia ultima relazione durata tre anni.
In un gruppo religioso incontro questo uomo di cui mi innamoro, è molto gentile, simpatico e premuroso.

L'unica cosa che poteva farmi sospettare qualcosa di strano è che anche lui quarantenne vive ancora a casa con la mamma.

Mi parla di problematiche economiche e visto i tempi che corrono, lo trovo una motivazione abbastanza convincente.

La sessualità con lui non era delle più coinvolgenti essendo piuttosto freddo e non molto incline ai preliminari.

Essendo molto coinvolta da lui per l'aspetto romantico/sentimentale della relazione, non avevo dato molto peso a questo aspetto pensando che con il tempo le cose sarebbero potute migliorare.

Fatto stà che un giorno mi svela il suo problema: lui in realtà è un masochista ed è attratto dalle pratiche bdsm di cui io non sapevo neppure l'esistenza.
Per motivi religiosi lui cerca di combattere queste sue tendenze che a volte sfoga virtualmente.

La storia finisce perchè non riusciamo ad andare a convivere: ha detta sua sempre per motivi economici (lui fa l'operaio ed io non ho un lavoro fisso).

Io non ho creduto che la scarsità economica potesse far finire l'amore e ho ricercato le vere motivazioni andando a guardare sui siti pornografici cio' di cui lui era attratto per cercare di capire meglio e "farmene una ragione".
Il risultato è stato che si, ho capito che una parte di lui era assolutamente incompatibile con me.
Venendo a conoscere quel mondo a me così estraneo ho provato un disgusto enorme.
Disgusto che ad oggi non mi ha più abbandonato.
Il risultato è che non sono più interessata minimamente al sesso e ho timore ad apporfondire le possibili relazioni.
Teoricamente non essendo una bambina, sapevo che esistevano le perversioni, ma le ho sempre considerate qualcosa di molto lontano e totalmente estraneo al mio mondo.
Il fatto che proprio la persona di cui pensavo essermi innamorata fosse attratta da quelle cose, mi ha mandato letteralmente in tilt.
Ho ascoltato diverse interviste di queste mistress in cui raccontano di avere a che fare con padri di famiglia, persone normalissime... della porta accanto.
Ecco a me questa cosa mi ha sconvolto.
Tutto sommato il mio ex con me è stato sincero e mi ha raccontato quelle che per lui erano i suoi demoni con cui combatteva.
Ma a me il pensiero che là fuori esistono persone così malate, assolutamente insospettabili mi ha fatto chiudere completamente in me stessa.
Adesso sono perennemente depressa e arrabbiata con il mondo.
Non mi fido più di nessuno.
Avete suggerimenti al riguardo?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
È difficile gestire la propria vita se si resta incastrati nei pregiudizi e giudicando gli altri dall’alto in basso.

Può semplicemente vivere una vita senza problemi senza queste fissazioni che partono dal suo background retrogrado.



Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/