Psichiatria

Salve, la questione che vado a porvi è un po' complicata.
È da un anno e mezzo che sto malissimo e tutto è iniziato l' ultimo mese di gravidanza.
Prima di rimanere incinta mi curavo perche soffrivo da anni di ansia a grossi livelli.
Poi però con la cura seguita (cipralex più en) mi ero completamente ripresa la mia vita in mano, uscivo, guidavo di nuovo, avevo rifatto amicizia, vivevo di nuovo insomma.
In questo bel periodo rimango incinta e il medico che mi seguiva mi fece interrompere bruscamente la cura.
Devo dire che nonostante tutto durante la gravidanza e fino al nono mese psicologicamente sono stata bene, mentre sono stata male peR la gravidanza.
Al nono mese succede un giorno che mi sento malissimo, mi portano in clinica, mi visitano e ancora non c' erano segni del parto, per i colori che avevo alla schiena mi fanno una puntura di Voltaren e mi mandano a casa.
Da quella notte inizia il mio calvario.
Tremori che non cessavano, crisi di panico così forti che mi buttavo a terra e improvvisamente è comparso uno strano stordimento che non è più andato via da allora.
Ho partorito in questo stato, subito dopo mi hanno iniziato a riempire di medicine dicendomi che si trattava di una depressione post partum.
Ho preso di tutto e di più in questo anno e mezzo e sono stata da cani.
Ancora ad oggi ho un forte stordimento che non mi fa reggere in piedi, non ho forze, ci vedo male, non riesco a lavorare ne a crescere mia figlia ne a svolgere le faccende di casa... Niente ho questo maledetto stordimento che mi ha tolto tutto, il sorriso, la capacità di ascoltare gli altri, di pensare di fare qualsiasi cosa e sto h24 a rimuginare su questo.
Cambiato tanti specialisti e nessun risultato.
Chiedo disperatamente aiuto.