Masturbazione ed emicrania
Salve. Ho 23 anni, e sono uno studente di informatica. La mia situazione è piuttosto complicata: soffro di emicrania dall'età di 6 anni e, su consiglio del medico di base, l'ho sempre tenuta sotto controllo per mezzo di FANS (OKI), utilizzati al bisogno. Ho scoperto, probabilmente in modo non consapevole, durante la pubertà che la masturbazione mi aiutava con questo problema: l'orgasmo portava ad un rilassamento e ad una stanchezza che, dopo una breve dormita, mi permettevano di alleviare il dolore alla testa.
Sono cresciuto e la masturbazione, da "aiuto" è diventata una vera condanna: ne sono completamente dipendente (anche 10 volte al giorno), spesso diventa l'unico motivo delle mie giornate.
Ha peggiorato anche la situazione dell'emicrania: adesso non è più una cefalea su "mezza testa" ma è un senso di continuo intorpidimento del cervello, che sento calare dopo alcune ore dall'ultimo orgasmo (auto-indotto), quando tuttavia si fa nuovamente sentire l'istinto di masturbarmi. (Internet, Chat, fanstasie..)
Purtroppo tutto questo mi impedisce di concentrarmi, di ricordare le cose, di studiare, di avere memoria. (di laurearmi...)
Ho dei buoni amici, ma non ho vita sessuale.
Un consulto con un neurologo, un paio di mesi fa, al quale non sono però riuscito a parlare della masturbazione, ha portato ad iniziare una terapia con Topiramato (Topamax - con l'obiettivo di disassuefazione da FANS), il quale però mi provoca un intorpidimento ancora maggiore, anche se "tiene a bada" l'emicrania.
Chiedo, cosa posso fare? La qualità della mia vita è terribilmente bassa, ma l'istinto di masturbarmi prende il sopravvento sulla razionalità con una forza che non riesco a controllare.
La debolezza e la stanchezza sono all'ordine del giorno, come il desiderio di rifugiarmi nel mio letto.
A chi mi posso rivolgere? Come mi devo comportare? C'è una soluzione molto semplice che non riesco a vedere?
Grazie mille.
Sono cresciuto e la masturbazione, da "aiuto" è diventata una vera condanna: ne sono completamente dipendente (anche 10 volte al giorno), spesso diventa l'unico motivo delle mie giornate.
Ha peggiorato anche la situazione dell'emicrania: adesso non è più una cefalea su "mezza testa" ma è un senso di continuo intorpidimento del cervello, che sento calare dopo alcune ore dall'ultimo orgasmo (auto-indotto), quando tuttavia si fa nuovamente sentire l'istinto di masturbarmi. (Internet, Chat, fanstasie..)
Purtroppo tutto questo mi impedisce di concentrarmi, di ricordare le cose, di studiare, di avere memoria. (di laurearmi...)
Ho dei buoni amici, ma non ho vita sessuale.
Un consulto con un neurologo, un paio di mesi fa, al quale non sono però riuscito a parlare della masturbazione, ha portato ad iniziare una terapia con Topiramato (Topamax - con l'obiettivo di disassuefazione da FANS), il quale però mi provoca un intorpidimento ancora maggiore, anche se "tiene a bada" l'emicrania.
Chiedo, cosa posso fare? La qualità della mia vita è terribilmente bassa, ma l'istinto di masturbarmi prende il sopravvento sulla razionalità con una forza che non riesco a controllare.
La debolezza e la stanchezza sono all'ordine del giorno, come il desiderio di rifugiarmi nel mio letto.
A chi mi posso rivolgere? Come mi devo comportare? C'è una soluzione molto semplice che non riesco a vedere?
Grazie mille.
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
sarebbe utile e necessaria, vista la compromissione della sua qualità di vita, una visita psichiatrica per un corretto inquadramento diagnostico dal quale poi sarà possibile impostare una terapia adeguata,
Cordiali Saluti
sarebbe utile e necessaria, vista la compromissione della sua qualità di vita, una visita psichiatrica per un corretto inquadramento diagnostico dal quale poi sarà possibile impostare una terapia adeguata,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#4]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Il meccanismo con cui la masturbazione diviene una "dipendenza" e ruba terreno ad una normale vita sessuale è incentrato sulla gratificazione libera che mette a disposizione, nonchP sulla disponibilità praticamente illimitata di stimoli visivi con cui si può eccitarsi. L'emicrania è un qualcosa che ha risentito postivamente degli effetti neurochimici dell'orgasmo, ma non è la ragione per cui la masturbazione è poi arrivata a questo punto.
Sia emicrania che masturbazione "compulsiva" sono curabili, ma bisogna stabilire se poi il disagio è prodotto da un desiderio irrealizzabile di non masturbarsi oppure c'è un qualcosa che ostacola un normale appagamento sessuale, e quindi la masturbazione diviene un antipatico sostitutivo, regolare ma insoddisfacente.
Non credo che curando l'emicrania attualmente si risolva il resto. Vanno curati tutti e due gli aspetti separatamente.
Il meccanismo con cui la masturbazione diviene una "dipendenza" e ruba terreno ad una normale vita sessuale è incentrato sulla gratificazione libera che mette a disposizione, nonchP sulla disponibilità praticamente illimitata di stimoli visivi con cui si può eccitarsi. L'emicrania è un qualcosa che ha risentito postivamente degli effetti neurochimici dell'orgasmo, ma non è la ragione per cui la masturbazione è poi arrivata a questo punto.
Sia emicrania che masturbazione "compulsiva" sono curabili, ma bisogna stabilire se poi il disagio è prodotto da un desiderio irrealizzabile di non masturbarsi oppure c'è un qualcosa che ostacola un normale appagamento sessuale, e quindi la masturbazione diviene un antipatico sostitutivo, regolare ma insoddisfacente.
Non credo che curando l'emicrania attualmente si risolva il resto. Vanno curati tutti e due gli aspetti separatamente.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 12.3k visite dal 11/07/2009.
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