Disturbo in fase di addormentamento

Gentili Specialisti,

sono a richiedere un vostro consulto circa alcuni episodi che si verificano con frequenza variabile, ma con fasi anche prolungate di intensità, ormai da un paio di anni.
Faccio notare che sono già stato visitato da pneumologo e orl, i quali hanno attribuito il fenomeno al reflusso gastroesofageo e allo scolo retronasale di cui effettivamente soffro.
Tuttavia, pur seguendo la terapia da loro prescritta, il fenomeno persiste: in fase di addormentamento, proprio nel momento in cui sento che sto per cadere nel sonno sento un rumore che non saprei ben descrivere e che mi riporta allo stato di veglia con conseguente agitazione, palpitazioni e sudorazione.
Il fenomeno si ripete talvolta per tutta la durata della notte facendomi passare la nottata in bianco.
Ci sono periodi in cui il fenomeno si verifica tutte le notti, anche per una settimana, persino nel tentativo di fare un breve riposo pomeridiano, per poi sparire o presentarsi sporadicamente anche per settimane.

Lo pneumologo e l'orl, esclusa l'apnra notturna, attribuiscono il fenomeno alla risalita di reflusso acido e alla contemporanea discesa di scolo retronasale (sono soggetto allergico) che producono tale rumore.
Assumo Pantorc, Marial e faccio lavaggi nasali, tuttavia il problema persiste e nei periodi di maggior frequenza condiziona negativamente la qualità della mia vita.

Ho consultato anche un neurologo, il quale mi ha parlato di fenomeni uditivo ipnagogichi, magari congiunti a quelli orl.

Ma è possible che tali fenomeni si presentino ogni qual volta stia per addormentarmi?
Chiedo questo a voi psichiatri e anche se ritenete utile una visita presso un centro di medicina del sonno e un esame a cui accennava l'orl: una sorta di laringoscopia nel sonno indotto da sedazione per lo studio della gola.

Oppure ritenete il quadro descritto ascrivibile a fenomeni ipnagogici?


Saluto cordialmente,

Simone