Terapia doc e depressione

Gentili Dottori,
ho 31 anni e da 8 sono in cura con citalopram (10 gocce al giorno) per disturbo d'ansia con tratti depressivi.
La terapia ha avuto successo fin dalle prime battute e pertanto, anche su suggerimento di psichiatra e medico curante, non l'ho mai sospesa, avendone molteplici benefici.

A maggio di quest'anno però, il quadro è cambiato e ha fatto capolino un disturbo ossessivo con ossessioni legate all'aggressività.
Iniziata una terapia cognitivo comportamentale e aumentato a giugno le gocce di citalopram a 15 (ovviamente su prescrizione psichiatrica), il quadro non migliorava e anzi è sfociato in una depressione.
Nella seconda metà del mese di agosto sono riuscito ad andare in vacanza una settimana e la situazione è nettamente migliorata.
Una volta rientrato dalle ferie il quadro è tornato a flettersi verso il basso, ma in maniera meno decisa e soprattutto quest'ultima settimana ho sentito molto beneficio con giornate di buon umore e propositività.
Purtroppo però il quadro è molto altalenante: a 4/5 giorni di sostanziale benessere si alternano poi giorni dove ossessioni e depressione tornano.
Insomma, non riesco a capire se la terapia stia funzionando o no.
Sono passate 8 settimane a dosaggio pieno della terapia e mi sembra di fare un passo avanti e due indietro.
Questi sbalzi repentini mi fanno stare peggio, perché certi giorni mi sento "fuori dal tunnel", altri invece mi sento ripiombato e senza possibilità.


A seguito di consulto psichiatrico, si è deciso per uno switch terapeutico da 15 gocce citalopram alla fluvoxamina (100 mg) con prima settimana 7 gtt citalopram+50 mg di fluvoxamina.


Posto che seguirò le indicazioni terapeutiche in quanto fiducioso nel professionista che mi segue, volevo comunque sentire un parere circa l'accaduto anche da altri professionisti del settore.
E' normale che 15 gocce di citalopram provochino benefici così altalenanti e instabili?
La fluvoxamina ha effettivamente un potenziale maggiore per quello che è il mio quadro?


Ringrazio fin d'ora
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Se la diagnosi è evoluta verso il doc la terapia con citalopram potrebbe non dare benefici e provocare la sintomatologia conseguente.

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Utente
Utente
Buongiorno Dottore e grazie per il riscontro.
Due ultimi quesiti:
- ritiene il dosaggio da 100 mg adeguato? leggevo essere il dosaggio minimo
- per la sua esperienza, nello switch della durata di una settimana con 7 gocce di citalopram e 50 mg di fluvoxamina ritiene possibile avere effetti avversi tipo ossessioni o depressione più forti?

grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Ci sono opzioni terapeutiche svariate per il trattamento del disturbo.

Il passaggio può essere troppo veloce nel suo caso.

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