Xanax e perdita di capelli

Buonasera,
Sono un ragazzo di 23 anni, soffro di un disturbo di ansia generalizzata (diagnosticata da una psichiatra).
Premetto di dirvi la mia storia, ho iniziato a prendere lo Xanax sotto consulto medico del mio medico di base 20 gocce al mattino e 20 alla sera a causa di vari attacchi di panico.
In seguito mi sono recato presso lo studio di una psichiatra, la quale dopo un colloquio mi ha prescritto DEPAKIN e Brintellix, subito sospeso dopo una compressa di uno e una dell'altro in quanto mi è venuta una reazione ai due farmaci (attualmente non so quale dei due in quanto la psichiatra ha deciso di non farmeli più utilizzare per preucazione).
Successivamente, la psichiatra mi ha sottoposto l'MMPI-2 dove è uscito il disturbo seppur a detta Sua lieve e che quindi non vi era bisogno di farmaci ma che avrei dovuto continuare con lo Xanax.
E' passato quasi un anno dall'assunzione di questo "maledetto" Xanax ed ultimamente sto vivendo un periodo di forte stress.

Oltre lo stress che è dovuto allo studio e ad una relazione un pò difficoltosa, ho stress perchè sto notando un leggero diradamento ad una tempia dei capelli (anche se a detta di miei conoscenti è sempre stato così) e si stanno formando alcuni buchetti (mancano dei buchi di capelli o strisce) nella parte laterale destra.
Volevo sapere se ciò può essere dovuto all'assunzione a lungo termine dello xanax, se questo è dovuto al momento di stress che sto vivendo e sopratutto se è irrimediabile e non retroattivo.
Ho davvero paura (premetto che la mia domanda non è basata principalmente sulla mia diagnosi e sul trattamento di farmaci prescrittomi ma sulla leggera caduta/diradamento dei capelli).
Non so più come comportarmi e questa perdita un pò anomala non mi sta facendo più vivere e sono stressato davvero tanto, talmente tanto che qualche volta mi fisso anche davanti lo specchio.
Se posso aggiungere un'ulteriore informazione, a volte ho difficoltà ad eiaculare ed a volte ho carenza di libido, ed inoltre ultimamente vado a dormire ad orari assurdi per poi svegliarmi tardi...
Cordiali Saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
L’utilizzo di benzodiazepine per tempo prolungato è una cosa che non va fatta poiché provoca dipendenza ed assuefazione.

La sintomatologia che lamenta può non dipendere dalla terapia ma dal suo stato in peggioramento.

È utile una variazione specialistica ed una terapia appropriata.

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