Conseguimento nuova patente di guida ed assunzione di brintellix

Buongiorno, ho rinnovato lo scorso gennaio la patente di guida di categoria B presso commissione medica locale a seguito di trapianto di rene (nel modulo anamnestico ho indicato come sempre tutta la terapia che seguo, compreso l'utilizzo di Brintellix gocce, 10 al giorno).

Si tratta ormai dell'ennesimo rinnovo in CML e la patente mi è stata rinnovata per 10 anni con tanto di documento di "liberazione" dalla commissione stessa.

Ora, desideroso di conseguire la patente A, mi sono recato in autoscuola con le carte rilasciate dalla commissione e con il certificato anamnestico del medico di base dove sono indicate sia la mia patologia renale che l'utilizzo di Brintellix per episodi di ansia.
Il medico dell'agenzia, giustamente, vuole informarsi prima di effettuare la visita e darmi l'idoneità: a suo dire la "liberazione" dalla CML riguarda solo il trapianto e la patente B.

Il medico che mi ha rilasciato i documenti di rinnovo a gennaio in commissione, su mia domanda esplicita, mi aveva rassicurato sul fatto che per i successivi rinnovi ed eventuale conseguimento di nuova patente avrei potuto rivolgermi ad autoscuola come qualsiasi altra persona, salvo (ovviamente) peggioramento delle condizioni mediche.

Nell'attesa di risposta dal medico dell'agenzia chiedo un parere agli specialisti di MedicItalia.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
La domanda quale sarebbe ?
Cambia patente, sembra strano ma il tutto si azzera, è una pratica diversa con persone diverse.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Che risposta è?
Mi era stato risposto tutt'altro in CML: pratica diversa, persone diverse ma la normativa è la medesima.
Stando così le cose avrebbero dovuto chiedermi di portare oltre alla relazione del nefrologo, anche una relazione psichiatrica (già dal penultimo rinnovo).
La legge non dovrebbe essere soggetta ad interpretazione.....dovrò mica recarmi alla visita con un avvocato?
Chiederò lumi ad un dottore, ma in legge: la risposta sarà di sicuro più sensata.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
"La legge non dovrebbe essere soggetta ad interpretazione...."
La legge lo è, per definizione, anzi direi che lo è molto. Se non fosse soggetta, si dovrebbe prendere alla lettera e quindi niente patente a chi prende un medicinale psicoattivo.
Per fortuna non è così.
Cambia il tipo di patente e la persona che deve firmare l'idoneità....

Lei mi spiega poi che senso ha sfogarsi per una cosa che trova ingiusta o incongrua facendo il maleducato su un sito in cui qualcuno spende del tempo per risponderle.

Dr.Matteo Pacini
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[#4]
dopo
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Ha senso nella misura in cui la risposta non è una risposta degna di un professionista. La sua seconda argomentazione è completa e più comprensibile.
Se le ho fatto perdere tempo o si ritiene offeso mi spiace e me ne scuso.
Errore mio chiedere consiglio su un sito web.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Lei è la misura assoluta della dignità, quindi siamo tutti indegni al suo cospetto.

Errore suo non pensare che anche gli altri abbiano un cervello pensante. La verità la sa già, questa patente se l'è già data da solo. Per le altre deve fare i conti col mondo, sbagliate o giuste, sensate o insensate che siano le regole, che a volte più che regole sono l'incrocio tra responsabilità attribuite a qualcuno e timori in assenza di indicazioni precise (e probabilmente che non possono neanche esistere).

Dr.Matteo Pacini
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