Ho bisogno di aiuto

Salve sono un ragazzo di 19 anni, diverso tempo fa mi ero rivolto a questa pagina per diverse problematiche legate all'ansia e attacchi di panico, problematiche che fortunatamente si sono risolte durante il mio inserimento in comunità durato 3 anni, ma non è di questo che voglio parlarvi oggi...
Qualche mese fa ho terminato il mio percorso in comunità e avrei dovuto iniziare un percorso da studente universitario, ma per varie problematiche mi sono giocato la chance di prendere casa fuori sede e tutt'ora mi trovo confinato in un ambiente ostile e per nulla piacevole che è quello di casa mia che non solo è una discarica vivente ma abitata da familiari che soffrono di depressione e credeoche di qui a poco farò parte anch io di questa categoria.
Sto iniziando a perdere interesse verso tutto, le mie giornate stanno diventando monotone e ripetitive e come se non bastasse ho investito tutto il poco capitale che avevo perdendolo e perciò sono completamente con le mani legate e stavo seriamente pensando di suicidarmi...
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 40
La vita ci sorprende spesso e non sempre nella direzione che vorremmo. Penso dovrebbe consultare uno psicologo, anche per vedere se è possibile trasformare la famiglia da peso in risorsa, molto spesso è solo questione di comunicazione, cioè di comunicare al meglio

Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
www.valentinasciubba.it
3381762781

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie della risposta e ha assolutamente ragione sicuramente dovrei riprendere il percorso con la psicologa, ma il problema è che io sono a tutti gli effetti confinato in casa, tutto ciò che ho sempre voluto è stato pulire il luogo in cui ho vissuto e cercare in tal modo di migliorare il morale della mia famiglia. Ma sono sempre stato incoraggiato a lasciarmi tutto il dramma familiare alle spalle perciò mi ritrovo con le mani legate ...
Segnala un abuso allo Staff
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 40
Bernché non sia chiaro a cosa allude, tenga presente che la famiglia è un "sistema" relativamente chiuso che tende a mantenere il suo equilibrio, anche se a volte è disfunzionale e quindi ci può essere una deleteria resistenza al cambiamento ed una incapacità di gestire la normale evoluzione della famiglia stessa. In questi casi è necessaria la figura di un agente esterno, come lo psicologo che fornisce l'energia e gli opportuni strumenti per l'evoluzione ed un ottimale equilibrio del "sistema".
D' altra parte la famiglia è il principale "sostegno sociale" dell'individuo, un luogo di mutuo aiuto e potrebbe non essere opportuno "lasciarsi alle spalle" il dramma familiare perché ciò sembra contrario al predetto spirito di "mutuo aiuto e sostegno". Se con le sole proprie forze non riesce ad interagire efficacemente e giovevolmente con la sua famiglia, l'aiuto dello psicologo può essere indispensabile ed efficace.

Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
www.valentinasciubba.it
3381762781

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attacchi di panico

Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?

Leggi tutto

Consulti simili su attacchi di panico

Altri consulti in psicologia