Il mio fidanzato ha paura del futuro. come mi posso comportare?

Salve a tutti, da circa 1 anno e poco più ho una splendida relazione con il mio fidanzato.

Premetto che sin da subito mi ha parlato dei suoi blocchi emotivi e del suo terrore sul futuro, per questo motivo ci siamo trovati all inizio ad allontanarci, ma con una scusa o con un’altra tornava sempre da me.
Quando finalmente ha preso sicurezza mi ha chiesto di fidanzarci, rendendo partecipi le nostre famiglie e le persone intorno a noi del nostro amore.
Da qualche giorno sono riniziate le crisi, ha paura che un giorno il nostro amore possa finire, lui mi dice che i suoi sentimenti sono reali e che mi ama tantissimo ma non vuole un domani perdere quello che abbiamo costruito (premetto che ha avuto una terribile relazione che lo ha bloccato parecchio).
Ora ha provato a starmi lontano per un po’, nonostante tutto scrivendomi.
Oggi dopo una piccola discussione sulla situazione è tornato a casa.
Abbiamo parlato, e io gli ho detto che gli sarei stata vicina nonostante le difficoltà, allora mi ha domandato come faccio a mandare via questo pensiero ha deciso comunque di esserci e provarci.
Io ho paura che non abbia preso questa decisione per non farmi soffrire, anche se oggi l’ho trovato molto meglio e più felice, ha fatto anche qualche piccolo riferimento al nostro futuro.
Non so esattamente come fare
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Dr. Michele Loia Psicologo 81 2 3
Gent.ma utente,

grazie per averci fatto partecipi della sua storia su questa piattaforma. Chiaramente non mi esprimo nei confronti dal suo partner, in quanto mi sta scrivendo lei. Faccio un discorso generale. Vediamo di fare chiarezza.
Dal suo racconto si evince un forte stato di agitazione, ansia, stress e paura del cambiamento da parte di entrambi credo.
La paura al cambiamento e la paura dell'ignoto vanno di pari passo. Ed è proprio da questa paura che si origina la paura del nuovo (oppure la paura intensa di quel che sarà). In amore la possiamo descrivere come la paura dei grandi passi. Proprio perché siamo all'oscuro di come questa relazione si evolverà nel tempo. La resistenza al cambiamento è considerata come una forza che spinge a rimanere nella zona di comfort. Più si reprimono i sentimenti e più questa resistenza si rafforzerà, impedendo alla persona di cambiare. Riconoscerla ed accettarla farà in modo di superare questa fase e accedere alla fase successiva. Per fare questo sarebbe opportuno essere affiancati da uno psicologo (almeno nelle prime fasi).
Mi soffermo sull'ultima frase "Non so esattamente come fare" ....... dove emerge una certa insicurezza da parte sua. Se ha paura di rischiare, cerchi di osservare il mondo come se fosse un’avventura........ I bambini ci insegnano in questo, infatti hanno tanta curiosità e pochi pregiudizi.

Mi tenga aggiornato.
Saluti

Dr. Michele Loia
Psicologo
micheleloia@aol.com