Problemi comportamentali

Buonasera,

Vi scrivo perché nell'ultimo periodo non riesco piu a sopportare determinati lati del mio carattere, del mio essere e soprattutto del mio modo di fare! Faccio una piccola descrizione di me stesso come prefazione: ho 30 anni e ho sempre lottato per i miei obbiettivi, faccio il lavoro che ho sempre sognato e vengo da una famiglia di genitori separati, dove mio padre è sempre stato "disinteressato" alla vita famigliare.
Il problema qual'è?
È che mi capita spesso di agire in maniera discorde a ciò che in realtà penso/voglio con succesiva mortificazione per non aver agito come volevo.
Ho sempre pensato che il problema principale fosse il fatto che non riesco a comportarmi come vorrei veramente perché ho dei modi di fare che allontanerebbero le persone, perciò non sono "io" quando mi relaziono con qualcuno e questa cosa mi da tremendamente fastidio, a volte mi sento un vero c*****ne (scusate il gergo, ma rende l'idea).
Questo disagio lo riscontro maggiormente con i miei coetanei di sesso maschile (non ho mai avuto problemi con le ragazze) mi sento spesso giudicato come unl stupido (perché mi ci sento, dato che non riesco ad essere me stesso) e soffro di inferiorità nei loro confronti anche se non ne ho motivo; la cosa bella è che loro mi cercano pure (lo facevano, ormai) ma io purtroppo non riesco a sentirmi a mio agio.
Ho sempre lavorato su me stesso, ho cercato sempre di capire i miei limiti e di lavorarci su, ma purtroppo non sono mai riuscito a cavarmela da solo su questo fronte; pensate che è arrivata l'ora di consultare uno specialista?
Come potrete immaginare non è facile esporre tali problematiche per iscritto, sarei felice di dare ulteriori dettagli qualora ce ne fosse bisogno.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.9k 186
Gentile utente,
la prospettiva in cui si pone appare stimolante: ha colto molti suoi comportamenti che non le piacciono e ha compreso che questi disagi non sono superabili da solo.
La sua domanda: "pensate che è arrivata l'ora di consultare uno specialista?" riceve senz'altro una risposta affermativa.
Si affidi con fiducia ad un* psicolog*, meglio se nell'ambito di una terapia che le permetta di conoscersi mentre attua comportamenti addestrativi, concordati con lo specialista.
Dopo qualche mese di questa autoconoscenza attraverso le azioni, proseguire con una terapia di gruppo potrebbe essere vantaggioso.
Ci tenga al corrente.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com