Rapporto madre figlia

Buongiorno,
sono una mamma di 2 gemelle di 16 anni.
Ho riscontrato nell'ultimo periodo una grande nervosità da parte di una gemella nei mi confronti.

Premetto che la mia situazione familiare non è serena, mio marito è assente nel rapporto padre-figlie e da anni si trascina una situazione di coppia ormai giunta a 2 vite separate sotto lo stesso tetto.
Ho sempre gestito da sola l'educazione e tutto quello che ne deriva della crescita delle nostre figlie.

E' da parecchio tempo che XX mi riprende su come interagisco con la sorella, se non la sgrido/riprendo per un sua distrazione/manchevolezza, me lo fa subito notare e mi dice che la sorella è la mia preferita.
Ho sempre cercato di farle capire che per me sono uguali ma forse non ci sono riuscita.

Comunque il problema che ora mi assilla è che da quando XX ha avuto la possibilità di fare uno scambio culturale di un mese con la scuola ed è andata a stare a casa di una famiglia Spagnola al rientro da questa esperienza è diventata ingestibile dal punto di vista che mi attacca sempre, mi tratta male e mi dice brutte parole L'esperienza le ha dato modo di credere che la sua vita faccia schifo.

Ieri sera mi ha detto cose che mi hanno spaventato dicendo che lei non mi considera più sua madre perchè io non le risolvo i problemi, non la capisco, lei ha ansia per stare con le persone, mi ha detto che soffre di bulimia (io non mi sono mai resa conto) e non riesce ad interagire con i suoi coetanei, che ha pensato di morire, che non sa cosa deve fare della sua vita, che io non l'ascolto e che vuole da me una soluzione dei suoi problemi.

Sono disperata e non so cosa fare, mi consigliate una terapia tra noi due o forse il problema è da risolvere prima per lei come persona.

Premesso che a scuola non mi ha mai dato nessun tipo di problema ed è molto brava, io cerco sempre di incoraggiarla ma forse sbaglio l'approccio le dico spesso che lei ha grandi possibilità di riuscire nella vita perchè è molto intelligente e sono orgogliosa di lei ma probabilmente non le serve a molto.

Se riuscite a darmi un aiuto su come muovermi vi sarei infinitamente grata.
Una mamma che crede di aver sbagliato tutto nella vita.
Grazie Sonia
Dr. Mario Canovi Psicologo, Psicoterapeuta 310 19
Gentilissima,

non ha sbagliato tutto: è una mamma che deve gestire 2 gemelle adolescenti con l'assenza (presenza) del marito.
Premesso che già di per sé la situazione con suo marito avrà contribuito a rendere più difficile il clima famigliare, in quella frase "ho sempre cercato di farle capire che per me sono uguali" c'è molto di quanto riporta.
Perché, il punto è che le sue figlie non sono uguali e per questo vanno trattate in mondo diverso. E forse è anche vero che c'è una sua preferita, una con cui le viene più facile rapportarsi. Quindi è necessario cambiare il paradigma: persone diverse, necessità diverse, richieste diverse. Se in questo momento XX ha bisogno di un sostegno maggiore, si da a XX ciò che le serve. Lasci andare la rabbia e la frustrazione e si metta in ascolto di sua figlia. Le ha detto cose pesanti? E' un'adolescente che cerca il suo posto nel mondo. Ascolti ciò che le dice e stia nella relazione. Si ritagli dei momenti per stare da sola con lei, spiegando alla sorella la sua scelta. E offra la possibilità a sua figlia di andare un professionista per un percorso individuale. Altrettanto potrà fare lei.

In bocca al lupo!

Dr. Mario Canovi
Psicologo Psicoterapeuta a orientamento Psicoanalitico Interpersonale Umanistico individuale e di gruppo - Ipnologo
Trento - online

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