Pausa di riflessione

Gentile utente,
la sua richiesta sorprende venendo da un uomo ampiamente adulto, che non dovrebbe aver bisogno di suggerimenti come quelli che chiede un adolescente per condurre le prime mosse di un corteggiamento.
A quel che leggo nella sua email, cinque anni fa lei ha iniziato una convivenza, presumibilmente dopo un idoneo periodo di frequentazione, con una donna di età simile alla sua, immagino.
Ne sono seguiti, insieme ad elementi positivi, ritengo, anche "diversi screzi e comportamenti errati da parte di entrambi".
Questo vi ha spinto a separare i vostri alloggi per una settimana (soltanto?) vedendovi però lo stesso tutti i giorni "per cause lavorative".
Nient'altro? Nessuna profonda analisi, da soli e insieme, sulle abitudini e le attitudini, sulle richieste e la disponibilità al cambiamento di ciascuno dei due?
In assenza di riflessione e comunicazione, lei vorrebbe "vedere se possibile iniziare una nuova storia tra di noi", e a questo fine chiede se potrebbe usare il mezzo di andare in una pizzeria dove non siete ancora stati?
Mi scusi, ma non è un posto nuovo dove mangiare una pizza che può annullare i ricordi negativi, e soprattutto non è "iniziare una nuova storia" che può cambiare i "comportamenti errati da parte di entrambi".
Se poi ho capito male la sua domanda e lei vuole attuare una profonda analisi del cambiamento possibile assieme alla sua compagna, ma vuole farlo in una nuova pizzeria, be', praticamente sta chiedendo se mettere o no un ciliegina sulla torta, ma non chiede la ricetta per preparare la torta stessa.
Se lei è certo di conoscere questa metaforica ricetta, conduca il colloquio con la sua donna dove più piacerà a tutti e due, ma tenga conto di alcune cose essenziali:
- non sarà una "chiacchierata" davanti ad una pizza che risolverà la situazione;
- se un grave screzio si è prodotto, esiste il peso di ricordi negativi e una sostanziale difficoltà di comunicazione che può essere difficile smontare senza l'aiuto di un consulente di coppia;
- infine la pretesa di "iniziare una nuova storia" è il modo sicuro per fallire, perché vorrebbe dire non tener conto del processo di attaccamento che dovrebbe essersi avviato e soprattutto non approfittare degli errori fatti, per correggerli.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza
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