Fantasie erotiche ricorrenti e fastidiose
Gentili Dottori,
sono un maschio eterosessuale, ho 38 anni, convivo in una relazione stabile da molti anni con la mia compagna, poco più giovane di me.
Da qualche tempo mi capita quasi quotidianamente di avere fantasie erotiche su molte donne con cui mi capita di relazionarmi, siamo esse amiche, colleghe, vicine di casa, tutte indicativamente tra i 25 e i 55 anni, tutte praticamente accomunate solo da un gradevole aspetto esteriore e dal condividere con me certi momenti della giornata.
Mi capita di pensarci sia in loro presenza che in altri momenti, spesso al risveglio, prima di addormentarmi, o anche in sogno.
Naturalmente non ho mai esternato la cosa, né ciò per ora ha avuto alcuna ricaduta concreta: la vita sessuale con la mia compagna non è cambiata ed è ancora soddisfacente, sebbene non più brillante come nei primi tempi di convivenza.
Tuttavia questi pensieri stanno diventando intrusivi, mi impediscono di concentrarmi a dovere e temo possano diventare un problema sul mio luogo di lavoro o nel rapporto con la mia compagna.
Vorrei sapere se c'è modo di liberarmene oppure come tenerli sotto controllo nei momenti meno opportuni.
Grazie.
sono un maschio eterosessuale, ho 38 anni, convivo in una relazione stabile da molti anni con la mia compagna, poco più giovane di me.
Da qualche tempo mi capita quasi quotidianamente di avere fantasie erotiche su molte donne con cui mi capita di relazionarmi, siamo esse amiche, colleghe, vicine di casa, tutte indicativamente tra i 25 e i 55 anni, tutte praticamente accomunate solo da un gradevole aspetto esteriore e dal condividere con me certi momenti della giornata.
Mi capita di pensarci sia in loro presenza che in altri momenti, spesso al risveglio, prima di addormentarmi, o anche in sogno.
Naturalmente non ho mai esternato la cosa, né ciò per ora ha avuto alcuna ricaduta concreta: la vita sessuale con la mia compagna non è cambiata ed è ancora soddisfacente, sebbene non più brillante come nei primi tempi di convivenza.
Tuttavia questi pensieri stanno diventando intrusivi, mi impediscono di concentrarmi a dovere e temo possano diventare un problema sul mio luogo di lavoro o nel rapporto con la mia compagna.
Vorrei sapere se c'è modo di liberarmene oppure come tenerli sotto controllo nei momenti meno opportuni.
Grazie.
Gentilissimo
In quello che scrive e in una frase in particolare: - Tuttavia questi pensieri stanno diventando intrusivi -, ha già dato la risposta a quanto le sta accadendo.
Si tratta esattamente di pensieri intrusivi che caratterizzano un particolare disturbo e provocano molto disagio in chi li prova. Sono contenuti che si presentano nella quotidianità e provocano sensi di colpa, paure, etc. Mi sento però di rassicurarla perché sono disturbi trattabili, importante è che si faccia aiutare da un/una collega e vedrà che avrà una spiegazione a tutto. Non aspetti però e cerchi di stare bene prima possibile.
Nell’augurarle buona fortuna e buona notte le auguro anche di poter godere di momenti più belli e sereni al più presto.
In quello che scrive e in una frase in particolare: - Tuttavia questi pensieri stanno diventando intrusivi -, ha già dato la risposta a quanto le sta accadendo.
Si tratta esattamente di pensieri intrusivi che caratterizzano un particolare disturbo e provocano molto disagio in chi li prova. Sono contenuti che si presentano nella quotidianità e provocano sensi di colpa, paure, etc. Mi sento però di rassicurarla perché sono disturbi trattabili, importante è che si faccia aiutare da un/una collega e vedrà che avrà una spiegazione a tutto. Non aspetti però e cerchi di stare bene prima possibile.
Nell’augurarle buona fortuna e buona notte le auguro anche di poter godere di momenti più belli e sereni al più presto.
Paola Dei: Psicologo Psicoterapeuta
Didatta Associato FISIG Perfezionata in criminologia
Docente in Psicologia dell’Arte (IGKGH-DGKGTH-CH)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 481 visite dal 11/03/2025.
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