Vorrei capire cosa fare con il mio ex

Salve, mi vedo costretta a scrivere a voi in quanto sto prendendo delle decisioni di vita senza esserne del tutto certa.
Tre anni fa circa ho conosciuto un ragazzo con cui mi sono fidanzata e mi sono trasferita nella sua città.
Mi sono innamorata di lui e del luogo in cui vivevano, del lavoro che avevo trovato e di quello che stavamo costruendo.
Mi ha dato l'affetto che non ho mai avuto, le attenzioni in ogni minimo dettaglio, amo la sua semplicità e schiettezza e il fatto che siamo caratterialmente gli opposti e ci incastriamo alla perfezione.
Fino a quando non ho fatto una terribile scoperta: aveva una dipendenza da droga.
Dopo aver digerito il boccone amaro ho messo a conoscenza della cosa la sua famiglia e ha iniziato un percorso di disintossicazione però dopo un anno e mezzo di convivenza, bugie ecc non si è risolto il problema.
Arrivata allo stremo sono andata via di casa nonostante lo amassi ancora dicendogli che se avesse smesso saremo tornati insieme.
Ho conosciuto dopo qualche mese il mio attuale ragazzo, bravo e dolce e ho iniziato senza nemmeno rendermene conto una nuova storia con questa persona più seria e matura.
La mia famiglia è molto contenta di questo poiché vedevano di cattivo occhio il mio ex e la sua problematica.
Il problema è che ora mi dovrei trasferire con il mio nuovo ragazzo in un'altra città ma mi trovo in una situazione particolare.
Il mio ex ha finalmente smesso con la droga, ha cambiato stile di vita ed è determinato a riprendere ciò che abbiamo lasciato in sospeso, io nonostante sia fidanzata sento ancora un fortissimo legame nei suoi confronti e se avessi la certezza che lui fosse veramente pulito ci tornerei subito.
Però voglio anche bene al mio attuale ragazzo, il quale come persona mi garantirebbe un futuro roseo e senza troppi pensieri.
È possibile però che io nel caos con il mio ex avessi meno dubbi e lo sentivo più vicino a me, come una cosa viscerale.
Ora dovrei fare una scelta, o affidarmi al destino, andare contro la mia famiglia e dare una nuova opportunità alla storia passata ma ancora ben ancorata nella mia mente o lasciare spazio alla nuova relazione, sicuramente meno malata, meno viscerale e più stabile?
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 696 14
Buongiorno,
intanto potrebbe provare a capire come si comporta di solito quando deve effettuare delle scelte e cosa la blocca invece in questa.
Quali pensieri, emozioni, desideri e bisogni sono in gioco?
Ciò che guida nelle azioni è soprattutto la soddisfazione dei bisogni: alcuni possono essere più chiari e facilmente individuabili (lei parla ad esempio di attenzione e affetto, di sicurezza, di aspettative della sua famiglia); altri restano un po' più sullo sfondo (la realizzazione di sè, l'autonomia); altri forse sono da esplorare.
Valuti se non sia meglio portare la sua domanda di aiuto, che l'ha "costretta" a rivolgersi qui, in un contesto di consulenza psicologica dove si possa prendere un più adeguato tempo e spazio che vada oltre poche righe.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicoterapeuta Torino
pg.cattelan@hotmail.it

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita
Utente
Utente
In realtà non ho il tempo materiale per andare a fare una consulenza, ora sono una settimana in una città, la prossima in un'altra e quella dopo ancora un un'altra ancora e poi parto per l'estero. Potessi affrontare un percorso lo farei, ho provato online ma con scarsissimi risultati.
In realtà mi sentivo realizzata nella città con il mio ex in cui avevo stabilità lavorativa, una cerchia di amicizie mai avute in vita mia e tanto affetto dal mio ex partner. Poi è nata la sua problematica. Non so se sono in grado di accettare di aver avuto una delle fasi migliori della mia vita e la delusione più grande tutto contemporaneamente. Vorrei tornare e riprendermi tutto ma la paura di fare la scelta sbagliata, di fidarmi e poi capire di aver fatto una cavolata mi immobilizza. Il ragazzo di ora mi dà molta stabilità, mi sta dando un'opportunità di cambiamento ottima, mi vuole fare crescere a livello personale e lavorativo ma ho una profonda paura di lasciare il mio cuore nel passato. Dovrei rischiare e mandare a monte tutto ciò che sto per costruire o fare prevalere la mente e non ciondolare nei ricordi e vivere la mia vita che verrà serenamente dopo aver passato un momento di dolore inevitabile per il distacco con tutto ciò che fin'ora mi ha fatto vivere bene?
Segnala un abuso allo Staff

Consulti su problemi relazionali

Altri consulti in psicologia