Sesso virtuale
Premetto che con le donne non ho mai avuto molto successo, ma questo principalmente per mie insicurezze che in realtà mi sono creato io.
La mia adolescenza è stata un po travagliata se parliamo di rapporti con i miei coetanei perché ero un ragazzo fragile soprattutto fisicamente e questo mi rendeva insicuro.
Ho subito anche qualche episodio di bullismo ma per fortuna superata la fase adolescenziale, iniziando a lavorare le cose sono migliorate.
A livello sentimentale ho avuto qualche infatuazione e qualche breve storiella ma a livello sessuale quasi nulla.
Così fin da giovane ho ripegato la mia sessualità che era ed è tutt'ora molto forte sul virtuale, spesso mostrandomi in cam anche ad uomini, senza che vedessi loro ma semplicemente cercavo l'esibizione e l'essere guidato ad eseguire dei comandi.
Guardando al presente, attualmente frequento una donna separata con figli da un bel po ma a livello sessuale ancora non c'è stato nulla.
Non viviamo ancora insieme vista la situazione particolare, pero è in programma.
Il problema è che per sfogare la mia voglia sessuale a volte continuo ad esibirmi in cam o a chattare di qualsiasi argomento sessuale perché quando sono eccitato perdo qualsiasi disinibizione.
In alcuni casi mi piace se altri mi chiedono come è la mia compagna e mi piace parlarne.
Quello che mi chiedo, una volta che inizierò una vita sessuale con lei cesseranno anche queste altre pratiche?
Sarà la mia cura?
Io non vado a letto con una donna da anni ormai e credo che per un uomo di 45 anni non più un ragazzo ma ancora nel pieno della vita non sia normale.
Grazie.
ci chiede se "una volta che inizierò una vita sessuale con lei cesseranno anche queste altre pratiche? Sarà la mia cura?"
La risposta è "forse", "probabilmente no".
Il sesso virtuale, giocandosi non tanto nella realtà quanto nel virtuale, produce sicuramente una quantità di dopamina superiore a quella della sessualità reale.
Questo è il motivo per il quale il porno ha un successo indescrivibile e muove miliardi.
Da mia ampia esperienza clinica come psicoterapeuta sessuologa, assai raramente la sessualità concreta sazia il bisogno di quella eccitazione "incontrollata" che ormai ha creato dei circuiti anche cerebrali
e che non può essere espressa nella stessa maniera con un/a persona in carne e ossa, presente fisicamente con i propri desideri e bisogni.
Più spesso si riscontrano difficoltà erettili.
E dunque si evidenzia la necessità di un percorso psico-sessuologico che non conviene mai posticipare.
Ovviamente questo non è un parere personalizzato, considerato che non la conosciamo. E, neppure, gli Psy sono in grado di prevedere il futuro.
Dunque prenda questo parere come frutto di esperienza clinica, oltre che di studio.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Cioè se le Sue fantasie saranno condivise;
o, per lo meno, se susciteranno l'interesse della compagna.
L'ulteriore indicazione è di evitare di far coincidere l'inizio della sessualità con l'inizio della convivenza.
Già di per sè la convivenza tende ad appiattire un desiderio condiviso e una pratica di sessualità di coppia già consolidata.
Una terza indicazione riguarda il/la professionista che eventualmente cura tale genere di problematiche, quando necessario.
E' Psicolog* psicoterapeuta, ed inoltre psico-sessuolog* clinic*. In caso di necessità potrebbe trovare nominativi con tali competenze in www.FISSonline.it, il sito della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Per quanto riguarda le mie fantasie, come tali credo che se il proprio partner ti dà gli stimoli giusti l'immaginazione possa avere un ruolo importante, ovviamente in quei momenti la ragione spesso viene meno e prevale solo l'istinto.
Sono consapevole che una vita sessuale basata solo sull'autoeritisno e su pratiche virtuali non sia corretta e che un monitor non possa prendere il posto di una donna, di un corpo ecc quindi devo passare oltre.
Saluti cordiali.
Ditt. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Da solo riesco ad avere l'erezione e l'orgasmo, sono molto preoccupato, a livello fisico soffro di pressione alta e prendo mezza pillola di lobidiur. Che consigli potete darmi? Per quanto riguarda il sesso in cam da quando ho eliminato le cam non lho più praticato, qualche volta ancora frequento una chat dove si parla di sesso e siti porno ma ultimamente sto evitando.
Secondo voi è un problema più psicologico? Come devo comportarmi?
Diciamo che con lei è il primo rapporto che ho a distanza di almeno 15 anni.
Grazie.
la situazione è sicuramente migliorata e il fatto che con l'autoerotismo va tutto bene, può stare a significare che il corpo funziona.
Eppure lei ci dice che: "mi sento nervoso, ansioso e mi blocco". E dunque è la mente che fa .. i capricci.
A questo punto chieda una consulenza ad un* sessuolog* certificato (v. #3), ma in presenza: farete insieme una valutazione della situazione si capirà quale percorso sia più opportuno mettere in atto.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Vi chiedo, che consigli potete darmi? È giusto quello che sto facendo?
Grazie.
Tutto giusto. Bene. Continui su questa strada.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Il Suo percorso personale può darsi debba prevedere qualche seduta della sua compagna con una psico-sessuologa clinica (v. #3). Infatti in tutti i disturbi sessuali, il comportamento del/la partner è di fondamentale importanza nel miglioramento del sintomo o nel suo matenimento.
Va anche detto che nella gran parte dei casi la mancata collaborazione va attribuita all'ignoranza sulla problematica. Per questo consigliavo qualche seduta in coppia o individuale anche della signora.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).
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