Sfera sessuale
Buongiorno,
non ho attività sessuale da lungo tempo, e quando dico lungo, è veramente lungo, sebbene sia sposato (senza figli).
Se il matrimonio è la tomba del sesso, ne sono la conferma più veritiera.
Chiaro che dopo tutto questo tempo, il mio interesse verso la partner sia sciamato, probabilmente finito, ma non riesco a darmi pace psicologicamente del perché, in quanto ritengo la situazione leggermente anomala, anche sotto l'aspetto psicologico e del proprio benessere.
Ora, accettata la situazione, sebbene ne sia molto rattristato, il mio interesse è solo di capire il perché di questa situazione, in quando non riesco a comprenderlo e nemmeno a dedurlo.
Se ne discuto, con mia moglie, si arriva al nulla, anche se nulla mi aspetto.
Premetto che le dinamiche di vita e le scelte fatte sono abbastanza disallineate rispetto alla normalità.
Premetto che non cerco ne colpe ne cause, ma solo di capire, e per quanto ne sappia, nessuno dei due ha disfunzioni di natura sessuale.
Quindi, la domanda è: chi può essere la persona più indicata per arrivare ad avere questa risposta, immaginando che sia necessario un colloquio.
Ho cercato indicazioni online sui trattamenti di problemi similari, ma non capisco se sia preferibile un consulente sessuale o un consulente clinico o altro.
Vi ringrazio per l'eventuale risposta che mi invierete.
Cordiali saluti
non ho attività sessuale da lungo tempo, e quando dico lungo, è veramente lungo, sebbene sia sposato (senza figli).
Se il matrimonio è la tomba del sesso, ne sono la conferma più veritiera.
Chiaro che dopo tutto questo tempo, il mio interesse verso la partner sia sciamato, probabilmente finito, ma non riesco a darmi pace psicologicamente del perché, in quanto ritengo la situazione leggermente anomala, anche sotto l'aspetto psicologico e del proprio benessere.
Ora, accettata la situazione, sebbene ne sia molto rattristato, il mio interesse è solo di capire il perché di questa situazione, in quando non riesco a comprenderlo e nemmeno a dedurlo.
Se ne discuto, con mia moglie, si arriva al nulla, anche se nulla mi aspetto.
Premetto che le dinamiche di vita e le scelte fatte sono abbastanza disallineate rispetto alla normalità.
Premetto che non cerco ne colpe ne cause, ma solo di capire, e per quanto ne sappia, nessuno dei due ha disfunzioni di natura sessuale.
Quindi, la domanda è: chi può essere la persona più indicata per arrivare ad avere questa risposta, immaginando che sia necessario un colloquio.
Ho cercato indicazioni online sui trattamenti di problemi similari, ma non capisco se sia preferibile un consulente sessuale o un consulente clinico o altro.
Vi ringrazio per l'eventuale risposta che mi invierete.
Cordiali saluti
Buongiorno,
La figura più idonea per la sua situazione è un terapeuta di coppia con specializzazione in sessuologia, preferibilmente a orientamento sistemico-relazionale.
Le difficoltà che incontra e che descrive con tanta delicatezza meritano ascolto e comprensione. Non è "anormale" e la coppia non è "difettosa", probabilmente serve uno spazio di dialogo neutro, privo di giudizi e in cui sentirsi ascoltati davvero.
Mi contatti se vuole fissare un incontro conoscitivo ed, eventualmente, iniziare un percorso.
Un caro saluto,
La figura più idonea per la sua situazione è un terapeuta di coppia con specializzazione in sessuologia, preferibilmente a orientamento sistemico-relazionale.
Le difficoltà che incontra e che descrive con tanta delicatezza meritano ascolto e comprensione. Non è "anormale" e la coppia non è "difettosa", probabilmente serve uno spazio di dialogo neutro, privo di giudizi e in cui sentirsi ascoltati davvero.
Mi contatti se vuole fissare un incontro conoscitivo ed, eventualmente, iniziare un percorso.
Un caro saluto,
Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483
Buongiorno,
Mi dispiace molto sentire il suo sconforto. Leggendo le sue parole credo che però in lei ci sia ancora la motivazione per ritrovare l’intimità nella vostra coppia.
Ha comunque richiesto un consulto, e questo è sintomo di un impegno da parte sua.
Da sessuologa clinica cercherei di fare un’anamnesi esauriente, di raccogliere informazioni relative alla vostra storia relazionale e di cercare di capire come la vostra intimità sia andata scemando, prima nella vostra vita di coppia e, in seguito, nella vostra sessualità. Se lei avverte un disagio è giusto cercare di affrontarlo per il suo benessere psicologico.
Le raccomanderei un consulto presso un Sessuologo Clinico. Se lo desidera può contattarmi!
In bocca al lupo!
Mi dispiace molto sentire il suo sconforto. Leggendo le sue parole credo che però in lei ci sia ancora la motivazione per ritrovare l’intimità nella vostra coppia.
Ha comunque richiesto un consulto, e questo è sintomo di un impegno da parte sua.
Da sessuologa clinica cercherei di fare un’anamnesi esauriente, di raccogliere informazioni relative alla vostra storia relazionale e di cercare di capire come la vostra intimità sia andata scemando, prima nella vostra vita di coppia e, in seguito, nella vostra sessualità. Se lei avverte un disagio è giusto cercare di affrontarlo per il suo benessere psicologico.
Le raccomanderei un consulto presso un Sessuologo Clinico. Se lo desidera può contattarmi!
In bocca al lupo!
Dott.ssa Sara Sartori
Gentile utente,
Assai condivisibile il consiglio di rivolgersi ad un* Sassuolog* ..
Sulla professionalità di questa figura può documentarsi leggendo:
https://www.medicitalia.it/blog/?dott=carlamariabrunialti .
Con due precisazioni però.
1. Lo psicologo deve essere anche psicoterapeuta per poter curare, e questo dato lo trova indicato nell'albo Psicologi.
2. Come trova scritto dell'articolo, ancora per il sessuologi non esiste purtroppo in Italia albo professionale specifico. E dunque bisogna documentarsi sull'effettiva formazione del singolo psicoterapeuta chiedendo espressivamente quale specializzazione ha frequentata.
Le specializzazioni hanno durata quadriennale post universitario.
Nominativi certificati li può trovare sul sito della federazione italiana Sessuologia scientifica..
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Assai condivisibile il consiglio di rivolgersi ad un* Sassuolog* ..
Sulla professionalità di questa figura può documentarsi leggendo:
https://www.medicitalia.it/blog/?dott=carlamariabrunialti .
Con due precisazioni però.
1. Lo psicologo deve essere anche psicoterapeuta per poter curare, e questo dato lo trova indicato nell'albo Psicologi.
2. Come trova scritto dell'articolo, ancora per il sessuologi non esiste purtroppo in Italia albo professionale specifico. E dunque bisogna documentarsi sull'effettiva formazione del singolo psicoterapeuta chiedendo espressivamente quale specializzazione ha frequentata.
Le specializzazioni hanno durata quadriennale post universitario.
Nominativi certificati li può trovare sul sito della federazione italiana Sessuologia scientifica..
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 829 visite dal 09/07/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Consulti su problemi in area sessuale
Altri consulti in psicologia
- Ansia da prestazione: è normale e come affrontarla?
- Ansia, isolamento e futuro: terapia è sufficiente?
- Disagio in terapia: le espressioni della terapeuta compromettono il lavoro?
- Sessualità stravolta: aumento desiderio e attrazione per uomini (genitali).
- Dipendenza dagli orgasmi: è possibile?
- Ansia dubbio voglia di vivere oppure morire