Vorrei un consiglio...
gentili psicologi che leggeranno la mia storia. vorrei un consiglio sincero e consistente che non si soffermi nella solita frase "la consigliamo di fare delle sedute da uno psicologo" perchè vorrei un consiglio in questo momento!
allora... io ho una storia un po particolare..
sono una ragazza di 21 anni e lo scorso anno ho scoperto di essere incinta.
io e il mio ragazzo avevamo deciso di tenere il bambino ma mia madre e i suoi genitori non hanno voluto aiutarci e mi hanno "invitato" ad interrompere la gravidanza.
poi in seguito è accaduto che ho avuto dei problemi di salute non indifferenti e il mio ragazzo mi è stato accanto, però adesso fortunatamente è tutto finito e io sto molto meglio.
Solo che adesso sto notando un cambiamento nei comportamenti del mio ragazzo, il quale non mi da più tante attenzioni, si rifiuta di avere contatti con la mia famiglia (infatti ha trovato mille scuse per non venire a natale e a capodanno a salutarli e fargli gli auguri).. invece nei mesi precedenti veniva più facilmente (senza imposizioni mie, ovvero molto naturalmente) a casa mia, o per festeggiamenti tipo compleanno di mio padre, oppure semplicemente per stare un po con me quando non ci andava di uscire fuori di casa.
Per la precisione mia madre con il tempo si è pentita di non essermi stata vicino quando ero incinta e di non avermi permesso di scegliere ciò che avrei voluto (tenere il bambino). Inoltre con il mio ragazzo è sempre stata molto affettuosa e inoltre aggiungo che lei prima di scoprire la mia gravidanza non conosceva il mio ragazzo.
A parte questi dettagli che non so quanto possano servire per la mia domanda, voglio chiedervi in che modo posso chiedere al mio ragazzo di essere sincero con me, cioè come posso iniziare una conversazione con lui per chiedergli quali intenzioni abbia con me, se mi ama ancora..
non vorrei che da parte sua fosse cambiato il sentimento, ma non abbia il coraggio di dirmelo o di lasciarmi perchè si sente responsabile per la gravidanza, oppure perchè mi ritiene debole a seguito delle problematiche di salute che ho avuto in seguito (non connesse alla gravidanza)...
grazie per la lettura, spero possiate aiutarmi... potete anche pormi delle domande di chiarimento se vi servono. grazie ancora per l'attenzione
allora... io ho una storia un po particolare..
sono una ragazza di 21 anni e lo scorso anno ho scoperto di essere incinta.
io e il mio ragazzo avevamo deciso di tenere il bambino ma mia madre e i suoi genitori non hanno voluto aiutarci e mi hanno "invitato" ad interrompere la gravidanza.
poi in seguito è accaduto che ho avuto dei problemi di salute non indifferenti e il mio ragazzo mi è stato accanto, però adesso fortunatamente è tutto finito e io sto molto meglio.
Solo che adesso sto notando un cambiamento nei comportamenti del mio ragazzo, il quale non mi da più tante attenzioni, si rifiuta di avere contatti con la mia famiglia (infatti ha trovato mille scuse per non venire a natale e a capodanno a salutarli e fargli gli auguri).. invece nei mesi precedenti veniva più facilmente (senza imposizioni mie, ovvero molto naturalmente) a casa mia, o per festeggiamenti tipo compleanno di mio padre, oppure semplicemente per stare un po con me quando non ci andava di uscire fuori di casa.
Per la precisione mia madre con il tempo si è pentita di non essermi stata vicino quando ero incinta e di non avermi permesso di scegliere ciò che avrei voluto (tenere il bambino). Inoltre con il mio ragazzo è sempre stata molto affettuosa e inoltre aggiungo che lei prima di scoprire la mia gravidanza non conosceva il mio ragazzo.
A parte questi dettagli che non so quanto possano servire per la mia domanda, voglio chiedervi in che modo posso chiedere al mio ragazzo di essere sincero con me, cioè come posso iniziare una conversazione con lui per chiedergli quali intenzioni abbia con me, se mi ama ancora..
non vorrei che da parte sua fosse cambiato il sentimento, ma non abbia il coraggio di dirmelo o di lasciarmi perchè si sente responsabile per la gravidanza, oppure perchè mi ritiene debole a seguito delle problematiche di salute che ho avuto in seguito (non connesse alla gravidanza)...
grazie per la lettura, spero possiate aiutarmi... potete anche pormi delle domande di chiarimento se vi servono. grazie ancora per l'attenzione
[#1]
Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli
Psicologo, Psicoterapeuta
143 4
Credo che tu possa dirglielo così come lo stai scrivendo a noi. Ti sei espressa molto bene ed hai usato proprio le parole giuste. Mostrati il più possibile serena nell'affrontare l'argomento, non avere mai un atteggiamento inquisitorio. Ovvio che non possiamo suggerirti le parole perchè suonerebbero un pò innaturali. Pensa alla sincerità del vostro rapporto ed esprimi liberamente quello che senti.
Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli
Psicologa Psicoterapeuta Aneb
psicologia.udine@gmail.com
[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile ragazza, come ha notato, non solo a lei ma a molti altri utenti suggeriamo di rivolgersi a un professionista di persona, perché quella è la sede dove problemi personali del tipo che descrive possono essere trattati in maniera opportuna. Aspettarsi che un consiglio ricevuto online possa essere la stessa cosa non è realistico. Inoltre ci sono anche delle linee guida che ci impediscono di farlo (veda il messaggio in rosso in fondo a ogni pagina).
Fatta questa necessaria premessa, credo che non ci siano modi particolari o speciali nel quale chiedere al suo ragazzo se ancora è convinto di voler stare insieme a lei. L'esperienza dell'aborto dev'essere stata molto dura per tutti quanti, ed è possibile che abbia lasciato segni non solo su di lei. Questo però da qui non possiamo dirlo.
Credo che dovrebbe avere una discussione molto franca con questo ragazzo e domandargli, senza fargli alcun tipo di pressione, se le vuole ancora bene.
Se emergerà che ci sono intoppi nella vostra relazione, potreste chiedere una consulenza di coppia a un collega.
Cordiali saluti
Fatta questa necessaria premessa, credo che non ci siano modi particolari o speciali nel quale chiedere al suo ragazzo se ancora è convinto di voler stare insieme a lei. L'esperienza dell'aborto dev'essere stata molto dura per tutti quanti, ed è possibile che abbia lasciato segni non solo su di lei. Questo però da qui non possiamo dirlo.
Credo che dovrebbe avere una discussione molto franca con questo ragazzo e domandargli, senza fargli alcun tipo di pressione, se le vuole ancora bene.
Se emergerà che ci sono intoppi nella vostra relazione, potreste chiedere una consulenza di coppia a un collega.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 10/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.