Un altro mondo, come confusa, inizio

salve sono na ragazza di 24anni, diciamo che tutto è iniziato a dicembre con giramenti di testa, che inizialmente ho sottovalutato pensando fosse influenza o stanchezza (ho iniziato a lavorare ad ottobre e pensavo fossi in una fase di adattamento al nuovo stile di vita). Una domenica mattina mi sono svegliata con un mal di testa pazzesco e vomito, sono andata al pronto soccorso e dopo alcune flebo mi hanno rispedita a casa dicendo che fosse un' epigastralgia. Nei mesi sucessivi ancora giramenti di testa, 2 gastriti e otite. Sono andata da un otorino pensando che forse i giramenti di testa fossero dovuti all'otite, sistemata l'otite niente ancora giramenti di testa o capogiri, questa volta li ho imputati al cambio di stagione.
Fino a quando circa 1 mese fa dopo che mi sentivo stanca da parecchi giorni, quel giorno mi sentivo davvero in forma e vado in palestra(premetto che sono molto sportiva e in palestra ci vado da 5 anni). Beh vado in palestra ma inizio a tremare e a sudare e a non riuscire a parlare. Mi faccio portare a casa e provo la pressione 65-90. Pensando a un calo di pressione la provo anche nei giorni sucessivi ma sembra normale, ma intanto ho questa angoscia ad uscire di casa, in giro mi sento male e inizio a piangere. Aspetto un po ma vedendo che non riesco ad andare al lavoro, in palestra ed a uscire di casa vado dal medico di base, mi dice che sia ansia e depressione e mi prescrive una cura di alprazolam ed elopram ma io non essendo convinta aspetto ma la situazione peggiora anche a casa non sono più tranquilla, mi sveglio agitata e e mi sembra senpre di essere su un altro mondo, come confusa, inizio a non riuscire a concentrarmi e a piangere sempre di più perchè vorrei tornare quella di prima. Settimana scorsa ho iniziato ad andare da una psicologa e ho iniziato la cura che dicevo prima 6 gocce di alprazolam 2 volte al giorno e mezza pastiglia di elopram la sera, conosco il percorso di questi farmaci ma non mi sembra che la situazione migliori e poi ho paura di rimanerne dipendente. Mi sto informando sull'ansia e per me io non ho attacchi di panico, ma è un'ansia continua e non capisco il perchè. E ieri leggo questa spiegazione "Un secondo schema di spiegazione punta invece alle basi biologiche. Infatti le risposte di paura ed eccitazione hanno ben precisi meccanismi fisici, in cui sono coinvolte sia particolari aree del cervello sia i neurotrasmettitori serotonina e noradrenalina. Nelle personalità inibite, in effetti, si sono riscontrate alterazioni del sistema noradrenergico, in particolare, ma anche del sistema serotoninergico" o un'altro pezzo che diceva che in qualche modo l'ansia potesse essere normale reazioni del sistema nervoso parasimpatico e nella fattispecie sono causati dalla compressione vagale a causa della contrattura muscolare che comprime le vertebere del collo. Tale contrattura e' determinata dalla postura irregolare del cranio e della mandibola a causa dell'anomalo combaciamento dentario o MALOCCLUSIONE. Aiuto non capisco più niente...vorrei solo sapere se continuare la cura, andare dalla psicologa o fare accertamenti neurologici o altro. Voglio solo tornare come prima!!!Vi Ringrazio
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

la diagnosi di ansia e' secondaria all'esclusione di altre patologie di tipo organico.
Inoltre, la terapia prescritta e sottodosata e non produrra' effetti benefici se non entra a regime terapeutico.
In ogni caso, le consiglierei di effettuare esami del sangue, emocromo, profilo tiroideo e anticorpi antitiroide.
Da alcuni sintomi che descrive farei anche una valutazione per il diabete con una curva da carico che pero' deve essere valutata in funzione di altri parametri ematologici.
qualora gli esami fossero negativi si rivolga ad uno psichiatra per far sistemare bene la terapia e consentire una riduzione dei sintomi.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Pneumologo, Psicoterapeuta, Anestesista attivo dal 2001 al 2016
Pneumologo, Psicoterapeuta, Anestesista
Cara corrispondente di Lecco,
ho paura che se continuerà a leggere qua e là ogni cosa che trova sull'ansia oltre a confondersi le idee si troverà ad amplificare a dismisura i suoi problemi.

L'ansia è una emozione complessa che tutti sperimentiamo in grado più o meno intenso, a volte anche molto disturbante, ma che ha un significato biologico importante: ci segnala un problema o un pericolo (reale o immaginario) che ci rende difficile, al momento, integrare le nostre esigenze emotive con l'insieme delle nostre credenze e dei nostri scopi consapevoli.


Vedrà che una buona psicoterapia la aiuterà a ritrovare in sè stessa le adeguate competenze e risorse per far fronte con serenità e fiducia al difficile ma affascinante mestiere di vivere in una società caotica e complessa.

Con molta simpatia e cordialità,

Luciano Lodoli
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

escluderei in ogni caso le cause organiche

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it
[#4]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
il Dottor Lodoli le ha dato un'ottima spiegazione di cosa è in realtà l'ansia, e sicuramente eviterei di cercare in continuazione (meccanismo proprio dell'ansia) informazioni su internet, perchè così si complica la vita.

Ciò non toglie che io sono totalmente d'accordo col Dottor Ruggiero, prima deve comunque escludere la presena di patologie mediche che possono dare sintomatologie ansiogene (quali, ad esempio, le patologie a carico della tiroide). Inoltre dovrebbe effettuare una visita psichiatrica per sistemare la terapia, che a quanto ci comunica non le dà molti effetti positivi.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#5]
dopo
Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
grazie delle risposte, per quanto riguarda gli esami del sangue li ho effettuati all'incirca un mese fa per la pillola anticoncezionale che poi però ho preferito non prendere. Gli esiti sono nella norma, il medico di base mi ha detto che
-ferritina è un pò bassa ma comunque nulla di eccessivo (13.8 ng/mL)
-il colesterolo hdl(god-pod) è 48 mg/dL. Per quanto riguarda l'esame delle urine ci sono dei valori un po sballati ma sugli esiti c'è scritto che può essere una sbagliata raccolta del campione. Comunque nella parte riguardante il sedimento(citofluorimetro)
i leucociti sono 54n/ul
e le cellule epitali squamose sono 52 n/ul.
i batteri sono 7166 (il valore di riferimento è di 0-8000), per questo il medico di base mi ha detto che ho un'infezione in corso nelle vie urinarie e mi ha prescritto il monuril che però io non ho preso perchè non ho nessun sintomo.
Farò gli esami da voi consigliati e comunque continuo ad andare dalla psicologa. Ma l'ansia sparirà prima o poi? Sinceramnete preferirei avere qualcosa di organico perchè quest'ansia non mi fa più vivere mi sento completamente diversa da com'ero, ho sempre la testa vuota e ogni volta che devo fare qualcosa il battito del cuore accelera. Oltre agli esami da voi consigliati devo fare anche elettrocardiogramma o non so un neurologo.
Grazie ancora
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
dimenticavo, sicuramente non è nulla di importante ma sono stata vegetariana per circa 6/7 anni, quando però ho avuto i primi sintomi di stanchezza persistente ovvero quando poi mi sono sentita male in palestra il medico mi ha anche detto che poteva essere un problema di sistema immunitario basso ed ho iniziato a mangiare almeno il pesce, ma sto comunque uguale
grazie ancora
[#7]
Dr. Giovanni Ronzani Psicoterapeuta, Medico igienista 327 8
Gentile Utente

Credo che la risposta data dal Dr. Lodoli sia di eccellete chiarezza e competenza.
L'ansia in effetti è molto di più di un semplice sintomo e andrebbe affrontata in questa ottica. Spesso il livello e la forma di ansia è tale da dare molti sintomi somatici, tra cui alcuni di quelli da lei descritti. Probabilemte continuare ad effettuare indagini specialistiche non porterà ulteriori altri elementi utili, mentre potrebbe essere utile inquadrare questo stato secondo il punto di vista di cui parlava il collega Lodoli.
Cordiali Saluti
dr Giovanni Ronzani

Cordiali Saluti

dr Giovanni Ronzani

[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,


resto dell'avviso che la valutazione clinica, anche con considerazioni di tipo organico, le consentira', in caso di negativita' degli esami effettuati, di poter intraprendere un percorso specifico senza il "fantasma" di preoccupazioni organiche che possano inficiare la sua salute.


Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it
[#9]
dopo
Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
salve, sto continuando la terapia prescritta dal medico e le sedute dalla psicologa. Il problema è che ho una paura tremenda di tornare al lavoro e in palestra. L'ansia che sento mi fa star davvero male e poi sento sempre come se avssi le orecchie tappate e la testa sempre confusa. Ma è proprio ansia?Non sono attacacchi di panico perchè mi sento praticamente quasi sempre cosi. Cosa posso fare?Esami particolari pre vedere se ho qualcosa?
Grazie
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto