Voglio soffrire!!

Spettabili psicologi di Medicitalia, perdonate la lungaggine del mio messaggio ma è necessaria per spiegarmi meglio.
vi scrivo, poichè la ragazza di cui parlo nelle mie precedenti domande, ieri mi ha lasciato dopo due anni di relazione, poichè si è accorta di provare attrazione per un altro ragazzo e quindi mi ha detto di non essere più innamorata (per la verità non voleva dirmelo, ma IO GLIELO HO FATTO AMMETTERE).

Considerate che fino al mercoledi prima, (eravamo già in crisi dal lunedi) su mia domanda specifica lei aveva detto di amarmi e di essere sicura.
Eravamo in crisi perchè io lamentavo le sue scarse attenzioni per me, che a fasi alterne duravano da febbraio (come potete vedere dalla mia domanda precedente di febbraio).

A seguito di queste mie lamentele, culminate in una discussione mercoledi, ci eravamo presi un periodo di riflessione, perchè lei aveva ragionato in questo modo: " non ho più attenzione verso di te, ed ho troppe mancanze verso di te e quindi forse non ti amo". Cioè praticamente sono io che gli ho fatto venire il dubbio.

Poi domenica mi ha confessato di provare attrazione per un altro ragazzo e di volerlo conoscere, quindi io a forza gli ho voluto far dire che non mi amava, lei non voleva dirlo, dicendomi che non ci riusciva e che aveva bisogno di tempo per pensarci, ma alla fine lo ha detto e sembrava convinta anche perchè non si è mostrata particolarmente triste.

La mia ex ragazza ha sofferto di una brutta depressione, tutt'ora è in cura farmacologica con Seroquel, e Cipralex .
Io ho sempre considerato queste sue scarse attenzioni verso di me come una cosa dovuta alla sua malattia, alle sue medicine, alla sua perenne tristezza, alla sua insoddisfazione perchè non riusciva più a trovare la forza di riprendere a studiare. Alla fine era diventato praticamente per me normale vederla triste, e queste sue scarse attenzioni verso di me le ho sempre considerate come fisiologiche, come il fare l'amore poche volte.

Alla luce di come è finita la mia storia Domenica, possibile che questa ragazza in realtà non mi amasse già da Febbraio? Cioè mi ha voluto vicino a se solo perchè si sentiva sola?, e perchè non ha capito prima di non amarmi?

Tengo a precisare che nell'agosto di l'anno scorso lei già ci provo con un altro ragazzo e infatti mi lasciò, poi però mi richiamò giorni dopo piangendo e distrutta dal dolore, giustificandosi che nella sua testa nn riusciva a capire più niente, ma che si era resa conto di amarmi alla follia, di voler vivere con me per tutta la vita..ecc.ed ha continuato a dirmelo fino a mercoledi scorso.

Io fino a ieri sono stato male,pensavo al suicidio. oggi STRANAMENTE sto già meglio ma mi da fastidio. Io voglio stare male, perchè è come se stare meglio per me significhi dimenticare quanto sono stato bene con lei nonostante tuttoed accorgermi magari che neanche io l'amavo più..è complicato, ma è come se non volessi capirlo,xke stando male ho ancora la possibilità di riaverla. BHO...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, invece di pensare oggi al suicidio e domani di preoccuparsi perché non sta male, si dia un po' di tempo. Si dia il tempo di respirare, di metabolizzare il fatto che è stato appena lasciato dalla sua ragazza.

Le reazioni "a botta calda" non contano, contano solo quelle di quando ci si è riavuti dal colpo iniziale e si comincia a riflettere. È possibile che dopo starà male, oppure che superi bene la cosa, ma comunque aspetti a trarre delle conclusioni e ad agire.

Se la sua ragazza ha deciso di lasciarla, se già ci aveva provato con un altro, se ora sta già con un altro ancora, e se era in cura per problemi psichiatrici, a che le serve dirsi: "praticamente sono io che gli ho fatto venire il dubbio"?

Segua il mio suggerimento, aspetti qualche giorno in più e poi, se vuole, potrà tornare a riferire.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dott. Santonocito, grazie per la risposta e tornerò a riferire sicuramente tra un po di giorni. So che riceverete mille domande da pazienti che soffrono per amore e che è normale soffrire per amore.

La verità è che io vorrei sapere dopo quanti giorni si dimentica una persona amata. un mese, due mesi, sei mesi.. Vorrei avere queste certezze.

mi fa male sapere che lei non ci sta male quanto me, e che addirittura si vede con un altro ragazzo invece di stare male dopo due anni di relazione(per la verità lo vuole conoscere, e presto penso riuscirà a farlo e magari usciranno insieme, e magari si fidanzeranno e magari si sposeranno!!! AH impazzisco!!!).

Cioè mi sembra strano tutto questo. come può essere cosi forte in questo, dopo che per due anni è stata la persona più fragile che io abbia mai conosciuto!!

Cioè fino a pochi giorni fa lei aveva il bisogno di dormire tra le mie braccia è per un anno ci siamo addormentati cosi ed io leggevo questo come sintomo d'amore.

Come può addesso voltare cosi definitivamente pagina da un giorno all'altro!! Cioè impossibile per me pensarlo e quasi vorrei che lei si fosse sbagliata e che se ne renda conto per tornare da me.

Io non voglio superare la cosa subito, perchè se lo faccio io, allora per lei, penso, è ancora più facile... e allora che cavolo di relazione è stata la nostra!!!!..

Cioè già il giorno dopo avermi lasciato magari già flirtava con quest'altro...

ma che cavolo di relazione è stata la nostra?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Lei ha visto in questa ragazza solo i segnali che era disposto a vedere, trascurando tutti gli altri. E ora che la realtà è venuta a galla, tutta in una volta, si rende conto che questa persona non era ciò che pensava. È lecito e comprensibile. Succede tutti i giorni. Ma è per questo che le sto suggerendo di darsi il tempo di abituarcisi.

Quando ci sarà riuscito, vedrà che questi interrogativi che la tormentano svaniranno come neve al sole.

Quanto ci vorrà? Ci vorrà il tempo che ci vorrà. Non cerchi sicurezze, almeno per ora. Aspetti il tempo necessario, il tempo fa miracoli.

Solo se sentisse di non riuscire a superare da solo questo "lutto", allora dovrebbe rivolgersi a uno specialista per un aiuto.

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Egregi dottori, torno a scrivervi dopo una settimana per spiegarvi quello che è successo.
in questa settimana la mia ex ragazza si è frequentata con questo ragazzo che considerava bellissimo, ci è uscita lunedi sera e ci ha fatto del sesso.
Lunedi notte mi manda un messaggio con su scritto che era uscita con questo ragazzo, che aveva capito che non le interessava, che amava me, che voleva stare con me, abbracciata a me e che solo con me si sentiva che niente potesse farle del male (sue testuali parole!!!).
l'indomani ci siamo sentiti per telefono e mi ha anche detto che ci aveva fatto sesso, ma che non le era piaciuto, che pensava a me, che le aveva fatto schifo ecc..ecc..va bhe..non vi dico la mia sensazione in quel momento.
Quella sera chattiamo su face, e lei vede alcuni messaggi di una ragazza che ci prova con me, e la minaccia di morte, arrabbiata nera, dandole della tr.ia, ecc..ecc.. e di starmi alla larga...
decidiamo di vederci il giorno dopo, cioè ieri, per parlare, ed a me stranamente non dava fastidio piu di tanto cio ce era successo, avevo voglia di vederla e di stare con lei.. siamo stati assieme, io sempre molto affettuoso verso di lei, cercavo di abbracciarla, di baciarla il piu possibile..sono una persona molto affettuosa e per questa ragazza provo forte la voglia del contatto fisico.
Ieri sera poi lei mi ha confessato in realtà di non esserci andata a letto con questo ragazzo, ma di avermelo detto per vedere la mia reazione, poi mi ha chiesto se l'idea mi eccitava, ecc...ecc...

non siamo ancora riusciti a fare l'amore, e questa cosa mi da da pensare, io non riesco piu a capire se questa ragazza mi prenda in giro, oppure mi ama veramente!!

le ho detto di riprendere ad andare dallo psichiatra urgentemente, perchè è diversa. è possibile che le medicine che prende l'abbiano cambiata cosi tanto (poca voglia di fare l'amore, poca voglia di dimostrare i propri sentimenti tranne che in alcuni sporadici casi!!)!

Voi come mi consigliate di comportarmi?
[#5]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo dai farmaci che assume la sua ragazza si evince che il problema possa essere più serio di quello che si pensi, forse il discorso non sta nel fatto che le medicine l'abbiano cambiata ma che, forse, le medicine non la stiano compensando ancora. I suoi comportamenti possono essere l'espressione delle sue problematiche psicologiche. sta a lei avere la pazienza di starle vicino e di esortarla a curarsi. forse, oltre alle cure farmacologiche, potrebbe aiutarla un confronto con uno psicoterapeuta.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#6]
dopo
Utente
Utente
Spettabile dottor De Vincentis, cosa intende per starle vicino.
Ultimamente la mia ragazza mi ha confidato di sentirsi una pietra priva di emozioni, che non riesce a darmi niente, però ha fasi alterne dice di amarmi, che quando siamo assieme è però depressa, e che ci deprimiamo a vicenda quando stiamo assieme (in verità è cosi, perchè io la vedo smorta e priva di attenzioni nei miei riguardi e mi intristisco anche se vorrei non farlo e alle volte mi impegno a che ciò non succeda).

Secondo lei cosa posso fare per starle vicino,soprattutto in questo momento che ci vediamo pochissimo per paura di deprimerci a vicenda?
[#7]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)mi ha confidato di sentirsi una pietra priva di emozioni, che non riesce a darmi niente, però ha fasi alterne dice di amarmi, che quando siamo assieme è però depressa (..)
Gentile ragzzo queste sono le conseguenze della sua psicopatologia, è come se dicesse di stare con una che ha sempre mal di pancia, o dolori al fegato. Il comportamento della sua ragazza è il sintomo del suo problema. Sta a lei scegliere, comprendere una ragazza con una malattia oppure no.
saluti