Tentato suicidio da bambina

Poco tempo fa mi è piombata in mente senza preavviso una scena vissuta quando avrò avuto 4-5-massimo 6 anni. Piangevo, disperata, sono entrata nella mia camera, ho chiuso la porta, ho tirato fuori dal cassetto la sacca che si usa all'asilo, e ho avvolto la cordicella attorno al mio collo, tirando forte e per un bel po' di tempo. Ovviamente l'istinto di sopravvivenza mi fece smettere. Ciò che i ricordo è il senso di insoddisfazione per non essere riuscita a porre fine a una vita schifosa. Ricordo questo, e basta.
Perché una bambina si dovrebbe suicidare? Che motivi potrebbe spingerla a questo?? Non riesco a spiegarmi il perché del mio tentato suicidio, è una cosa che mi sta ossessionando e non poco.. Come faccio a scoprirlo?
I miei mi hanno sempre detto che prima dei 5/6 anni ero sempre solare, sorridente, ridevo sempre, e improvvisamente poi sono cambiata, sono diventata estremamente chiusa, strana, una bambina un po' perversa per certi versi (spesso i miei notarono in me qualche comportamento anormale che non sto a riportare); e comunque sempre molto seria, e così fino adesso, anche se non credo di essere perversa o di avere comportamenti anomali.
Mi hanno sempre chiesto se ho subito qualche trauma da piccola, quando si ricordano di quei tempi, ma come faccio a saperlo io?? Ho sempre sorvolato su questa cosa, non ci ho mai pensato seriamente. Ma ora che mi è tornata in mente quella scena terribile, penso che forse è possibile che possa essere successo qualcosa che io non ricordo..
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Gentile signora,
i ricordi, soprattutto quelli infantili, non sono quasi mai una riproduzione fedele di ciò che è accaduto.
La memoria fissa gli accadimenti, ma quello che si ricorda è sempre influenzato significativamente dall'interpretazione della persona sui fatti.

Il ricordo che la ossessiona è abbastanza importante, ma vista l'età a cui lo riferisce non si può sapere se è reale oppure una fantasia. Di solito ci sono entrambe le componenti.

Certamente c'è stato qualcosa che l'ha sconvolta e turbata profondamente. Sarebbe da vedere come mai le è tornato in mente proprio ora. Forse è accaduto qualcosa recentemente che ha fatto riaffiorare altro della sua infanzia.

Le suggerisco di sentire uno psicoterapeuta, questo è un lavoro che va fatto con uno specialista. Certe cose vanno analizzate in un setting preciso.


Un caro saluto,

Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
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