Attacchi di panico e svenimenti

Salve,
sono una ragazza di 28 anni, sin da piccola soffro di attacchi di panico, non sono mai riuscita a condurre una vita come gli altri bambini, cercavo sempre di fare attenzione a non cadere e farmi male perchè ogni volta svenivo anche se solo per piccoli taglietti e alla vista del sangue. I miei genitori sono stati sempre molto apprensivi nei miei confronti e questo non mi ha aiutato, anzi... ad esempio quando mi taglio se c'è qualcuno intorno a me la tensione aumenta e non riesco a tenere il controllo , se invece sono da sola riesco a tranquillizzarmi ed evitare (quasi sempre) questo svenimento. Per me è difficile fare anche semplici accertamenti come : prelievi di sangue ecc... in quanto ogni volta non riesco a trattenermi e svengo, il mio medico di famiglia che ormai mi conosce da piccola e ha vissuto insieme a me ogni volta questi momenti di panico, dopo alcuni accertamenti, ha sostenuto che sono una persona molto emotiva e questa è l'unica causa, è sempre stato contrario a darmi medicinali o consigliarmi specialisti (neurologo, psicologo, psichiatra ecc...) mi incoraggiava dicendo che con il tempo queste paure di svenire passeranno, soprattutto quando avrò una gravidanza, perchè dovrò affrontare queste situazioni.
Da poco mi sono sposata e prima di intraprendere una gravidanza vorrei risolvere questo problema che mi porto dietro da troppi anni, a chi devo rivolgermi? psicologo - psichiatra - neurologo ? mi consiglia qualche dottore - centro - in prov di avellino? è possibile curarsi solo attraverso medicinali? ho sentito parlare di PSICOTERAPIA COMPORTAMENTALE , è indicata nel mio caso??
grazie di cuore


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Dr. Massimo D'Alessandro Psicologo, Psicoterapeuta 93 4
Gentile signora,
se crede che sia arrivato il momento di affrontare la sua fobia che mi sembra di capire si tratti in particolare di emofobia, la scelta di intraprendere una terapia ad orientamento cognitivo comportamentale sembra essere la scelta elettiva per diversi motivi:
- si fonda su solide basi teoriche;
- ha tecniche comportamentali e cognitive più o meno specifiche finalizzate al superamento delle fobie come la densibilizzazione sistematica, l'esposizione, il rilassamento muscolare progressivo, la ristrutturazione cognitiva;
- se la fobia non è complicata da altri disturbi psicologici ed il paziente è motivato il trattamento è generalmente di breve durata (3-4 mesi), con la frequenza di un incontro a settimana, ma questi sono dettagli che potrà stabilire con l'eventuale terapeuta.

Una raccomandazione. Qualora decidesse di fare una terapia ad orientamento cognitivo comportamentale si informi se il suo terapeuta effettivamente è formato per questo tipo di terapia.

A questo indirizzo può trovare una lista di terapeuti specializzati nella terapia cognitivo comportamentale http://www.aiamc.it/sociterapeuti.html
La lista non è chiaramente esaustiva, ma può essere un buon punto di partenza.

Cordialmente

Dr. Massimo DAlessandro
Psicologo-Psicoterapeuta
www.massimo-dalessandro.com

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Altro elenco di terapeuti cognitivo-comportamentali:
www.sitcc.it
dove può trovare gli i scritti suddivisi per provincia.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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