Verginità in età adulta

Sono una ragazza di quasi 23 anni. Ho un pessimo rapporto con mio padre; in realtà fino a qualche anno fa era un pessimo rapporto, ora cerco di evitare il più possibile di parlare con mio padre, perchè non stima nei suo riguardi a causa di tutto il male che mi ha procurato.
Il problema che sottopongo alla vostra attenzione riguarda la mia sessualità: sono vergine ma non sono sicura dipenda semplicemente dal non aver trovato il patner giusto con cui perderla.
Nella mia vita ho avute pochissime frequentazioni, mai storie che superassero il mese e mezzo, non mi sono mai spinta oltre il petting con il patner(in una sola occasione ho ricevuto la masturbazione ma ero tesa e non sono riuscita a trovare quella stimolazione eccitante).Pratico la masturbazione.
Credo di avere paura di avere rapporti sessuali, paura che faccia male;ho paura di non sapere cosa fare e come farlo; a livello mentale, intendo sul piano dell'immaginazione, l'idea della penetrazione mi spaventa un pò.
Mi chiedo se ci sia qualcosa da fare per affrontare queste paure e liberarmi di esse abbastanza per poter sperimentare il sesso.
ps Quest'anno sono andata da una psicologa, ma non mi ha aiutato; ho affrontato la questione sesso ma non con profondità-
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Credo di avere paura di avere rapporti sessuali, paura che faccia male;ho paura di non sapere cosa fare e come farlo; a livello mentale, intendo sul piano dell'immaginazione, l'idea della penetrazione mi spaventa un pò.
>>>

Gentile ragazza, la sua è più una paura anticipatoria di sentire male, oppure durante questi contatti fisici ha provato effettivamente dolore, in passato, oltre alla tensione emotiva?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
non ho mai provato dolore fisico..non essendo mai arrivata alla penetrezione..
Il massimo a cui sono arrivata è stato il petting ma eravamo semi vestiti...il mio patner in quell'occasione ha avuto un'erezione e io ero sopra di lui (ero anche abbastanza eccitata)...ma poi non siamo andati avanti..io non volevo..era poco che ci vedevamo.
Non so se le sono stata di aiuto, aggiungendo queste informazioni.
ps aggiungo una cosa che ritengo importante: ho delle fantasie erotiche di natura omosessuale.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Se non ha mai provato un vero e proprio dolore, ma solo imbarazzo e tensione, può provare a rendere la penetrazione molto graduale, con molta attenzione, senza dover arrivare per forza a una penetrazione completa, le prime volte. Scherzi, se vuole, sul suo problema, e dica a se stessa che non sarà né la prima né l'ultima donna al mondo, ad avere rapporti sessuali.

Se tuttavia dovesse incontrare difficoltà e non riuscire a sbloccarsi da sola, è appropriato rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta esperto in disturbi sessuali, per farsi dare un programma comportamentale specifico e dettagliato, cosa che da qui non sarebbe appropriato fare.

Le fantasie omosessuali in età adolescenziale o post-adolescenziale non sono di per sé preoccupanti, e nel suo caso probabilmente costituiscono una specie di "ripiego", come ipotesi mentale per tentare di soddisfare in qualche modo le sue pulsioni sessuali. Quando avrà risolto il suo problema, e con l'ulteriore sua maturazione, dovrebbero andarsene da sole.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per aver risposto alla mia domanda...
Ho tanto bisogno di sapere che andrà tutto bene, che avrò una vita sessuale normale e appagante.
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Dr. Luca Pizzonia Psicologo, Psicoterapeuta 58 3 2
Cortese utente,
come già anticipato dal collega, molti dei Suoi dubbi sono normali, dettati probabilmente dalla mancanza di esperienza.
Ciò che può fare non è tanto concentrarsi sull'avere oppure no un rapporto completo, piuttosto nel vivere serenamente le esperienze sessuali che man mano Le capiterà di vivere, che siano esperienze con un partner oppure di autoerotismo.
La sessualità va scoperta man mano, insieme alla conoscenza del proprio corpo e delle proprie emozioni. Evitando di "correre" sarà più facile gestire l'ansia che l'assale.
Cordiali saluti

Dr. Luca Pizzonia
Psicologo Psicoterapeuta
Napoli
www.lucapizzonia.com