Oltretutto temo di soffrire di attacchi di panico, molto rari, solamente quando sono in classe a

Gentile Dottore
sono una ragazza di 18 anni e volevo parlarle di alcuni problemi che da tempo non mi fanno più vivere: già in passato sono sempre stata intimorita da posti come ospedali o studi medici e mi preoccupavo e mi impaurivo di fronte a malattie o incidenti stradali, ma ultimamente tutto questo è peggiorato. da tempo sono letteralmente terrorizzata dagli ospedali, solo vedere le ambulanze mi fa sudare freddo, l'ultima volta che sono entrata per far visita a un parente sono stata malissimo, sudorazione, gambe molli, giramenti di testa e quasi confusione.Inoltre da poco tempo a sta parte ho la paura di sentirmi male. se sono in giro con amici no, non c penso ma appena sono a casa, o a scuola avverto una sensazione di gambe molli, debolezza e una grande paura d svenire, accompagnata dalla sensazione anche di svenire. Oltretutto temo di soffrire di attacchi di panico, molto rari, solamente quando sono in classe a scuola, o in posti dove non mi è data la possibilità di uscire o di muovermi: comincio a sudare, giramenti di testa e come la sensazione di confusione, mi chiedo cosa ci faccio in classe. inizialmente pensavo di essere pazza o di avere una grave malattia (aggiungendo che sono ipocondriaca)
Tutto questo può essere dovuto solo dall'ansia? o può essere altro?
E' necessario un consulto con uno psicologo?
mi scuso per la lunghezza del messaggio, e la ringrazio anticipatamente.


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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
il suo stato ansioso, le fa percepire sia il mondo circostante, che quello suo interiore, con modalità ansiogene , che sfociano in attacchi di panico e somatizzazioni diffuse.
Sarebbe opportuno conoscere bene la sua storia per suggerimenti terapeutici mirati, ma spesso nel caso di attacchi di panico, le strategie risolutive più rapide, sono quelle combinatre: farmacologiche e psicoterapiche, le prime contengono la sintomatologia, la seconda decodifica la sintomatologia, con modalità introspettiva allo ascopo di trovare modalità comportamentali più adattive e funzionali ad una migliore qualità di vita.
Auguri

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
spessissimo la paura delle malattie e degli ospedali si accompagna alla presenza di stati d'ansia molto intensi, che sfociano nel panico.

A volte tutto questo ha inizio dopo che il soggetto è stato esposto ad un fatto legato al tema malattia-salute riguardante sé oppure qualcuno dei suoi famigliari. Si crea a questo punto una sensibilizzazione rispetto a questi temi.

Per questi disturbi d'ansia il consiglio è quello di rivolgersi ad uno/una psicoterapeuta, meglio se ad indirizzo cognitivo-comportamentale.

Puoi leggere questi articoli su ansia e panico per farti un'idea.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

Magari parlane con i tuoi genitori, e insieme a loro prendi una decisione.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#3]
dopo
Utente
Utente
vi ringrazio per le vostre risposte,
ho provato a parlare con i miei genitori, ma sembrano non prendere la cosa seriamente.
ultimamente le cose sono peggiorate solamente a scuola. Non riesco più a stare in aula, ho attachi di panico solamente quando sono in classe, e ho paura di svenire per davvero. Questo mi sta portando sfortunatamente a non andare più a scuola, e non so come andare avanti.
ma la mia domanda è: si può svenire per davvero durante un attacco di panico?
[#4]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
hai fatto leggere le tue richieste sul nostro sito ai tuoi genitori?

Seconda cosa: nella tua scuola hai la possibilità di parlare con uno/a psicologo/a? (di solito ci sono gli sportelli d'ascolto).

La risposta alla tua domanda: si può svenire sempre, perchè lo svenimento è una reazione che il corpo mette in atto in particolari situazioni di stress psicofisico.

Il problema è che tu temi di poter svenire, giusto? Per questo dovresti rivolgerti ad uno psicoterapeuta, perchè questo tipo di disturbi non si risolve spontaneamente.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza, il medico di famiglia è informato della situazione?
Se i tuoi genitori non hanno dato molto peso a ciò che hai riferito loro, puoi sempre rivolgerti tu ad un servizio di psicologia in qualunque ospedale pubblico della tua città.
Sia al San Carlo, sia all'ospedale di Sesto San Giovanni ci sono equipe di psicoterapeuti cognitivo-comportamentali che potranno certamente aiutarti.

In bocca al lupo!

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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