Ansie e fobie

Buongiorno, mi sono recato dal mo medico di base per disturbi intestinali frequenti e , dopo avermi dato varie cure di fermenti e infine un antibiotico, è giunto alla conclusione che mi si presentano coliti date dallo stress, allora io gli ho parlato delle mie fobie universitarie non legate allo studio ma, essendo uno studente fuori sede, della frequente paura di stare male durante le ore in cui sono all'università o anche quando sono in giro con gli amici specialmente se molto lontano da casa, però anche questo non accade sempre solo se inizia a ronzarmi il pensiero per la testa mi sembra di dover star male. A questo punto il mio medico mi ha prescritto Elopram 28cpr riv 20mg fascia a dicendomi di prenderne mezza pastiglia per una settimana e per il resto del mese una intera, ma io ho leto che sono antidepressivi e ora nn voglio più prenderle perchè non mi sembra di essere depresso, non ho problemi d'insogna non mi sento giù di morale e non ho voglia di morire. A questo punto volevo un consiglio sulla somministrazione dell'antidepressivo lo devo prendere o mi conviene prima di provarlo magari provare esercizi si rilassamento o pratiche varie?

Grazie mille
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente, sarebbe opportuno porre questa domanda ai medici psichiatri, in quanto è di loro competenza.
Solo per chiarezza ed evitare equivoci, lo psicologo non può e non deve prescrivere farmaci.
E' lo psichiatra che prescrive questo tipo di farmaci.
Se, invece ha bisogno di un consulto sul suo disagio psicologico, può chiederlo qui.
Per quanto riguarda le tecniche di rilassamento, sarebbe opportuno prima avere una diagnosi corretta da parte dello psichiatra, in quanto quelle tecniche fanno parte di un tipo di trattamento.

Saluti

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2017
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente

I sintomi che descrive sembrano effettivamente suggerire un problema di ansia, che è spesso facilmente risolvibile grazie alla psicoterapia.
La psicoterapia non si limita a "esercizi di rilassamento e pratiche varie", ma, accompagnata o meno dall'utilizzo di farmaci appropriati, è uno dei trattamenti d'elezione per questo tipo di problema.

In quanto psicologa non ho voce in capitolo riguardo la questione del farmaco che le è stato prescritto, quindi quello che le consiglio è di rivolgersi ad uno psichiatra-psicoterapeuta che potrà consigliarla sul percorso migliore da intraprendere.

Cordiali saluti.


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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente, la prescrizione di tecniche di rilassamento, così come la prescrizione di qualunque altro tipo di psicoterapia o farmaco, può avvenire solo in seguito a una valutazione faccia a faccia.

In generale, quando l'ansia è particolarmente invalidante, è difficile che la si possa eliminare solo rilassandosi. Guarire dall'ansia non significa rilassarsi, né calmarsi, né sedarsi, né sfogarsi. Per gestire le situazioni che provocano ansia, e renderle inoffensive, è opportuno un percorso di psicoterapia anche breve, ma focalizzata sul problema, eventualmente aiutata da farmaci. Tali valutazioni devono essere però fatte di persona.

Se ha già ricevuto delle indicazioni di cura, le conviene iniziare a seguirle e vedere che risultati ottiene. Altrimenti potrebbe passare dall'ansia alla preoccupazione del trovare la cura migliore e più esatta in anticipo. Le cure, in questo campo, quando funzionano, si vedono solo a posteriori. Sono comunque di due soli tipi: psicoterapia e farmacoterapia.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com